Manca poco all’inizio della preparazione precampionato del Circolo La Nebbia Cus Molise. Lunedì 27 agosto comincerà ufficialmente la stagione sportiva 2018-2019 per la squadra affidata a Marco Sanginario. Alla vigilia dello start abbiamo fatto il punto della situazione con il direttore generale Gilberto Griguoli.
Partiamo dalla riformulazione del calendario. Cln Cus Molise e Chaminade giocheranno alternate in casa e fuori. È un bene per gli amanti di questo sport. Condivide?
“È stato un bene che la Divisione Calcio a 5 si sia avveduta di questa anomalia per cui in quasi tutte le giornate noi e la Chaminade ci trovavamo a giocare entrambe in casa oppure entrambe fuori. Praticamente sarebbe capitato su ventidue giornate ben venti volte. Con questo cambio, invece, giocando in alternanza, gli appassionati di futsal molisani potranno seguire due squadre di serie B e ogni sabato godersi lo spettacolo del calcio a 5 a Campobasso. Questo è un bene per tutto il movimento”.
Il derby con la Chaminade non capiterà più all’ultima giornata. Cosa cambia?
“Per quanto riguarda il derby con la Chaminade cambia poco che si giochi alla penultima o all’ultima giornata. È un derby che quest’anno vedrà affrontarsi due squadre che hanno obiettivi differenti. La Chaminade ha una rosa per puntare al vertice della classifica, noi invece abbiamo una squadra più giovane forse con meno esperienza ma con valori tecnici importanti. Sarà un confronto tra squadre che si sono contraddistinte per una sana rivalità sul campo e sugli spalti. A livello societario i rapporti tra i due team sono sempre stati ottimi e una delle testimonianze è che il nostro ex capitano dell’Under 19 Vaino è passato alla Chaminade senza problemi”.
Dando uno sguardo alla squadra ci saranno tanti giovani da far crescere e qualche giocatore esperto. L’obiettivo resta la salvezza?
“Stiamo puntellando la rosa anche se abbiamo puntato principalmente su giovani locali confermando pedine importanti come il capitano Di Stefano, Cioccia, Everton, Barichello e altri affiancandoli a giovani di tutto rispetto e a elementi nel pieno dell’attività agonistica che potranno darci una grande mano. Mi riferisco a Leccese che proviene dal calcio a 11 e potrebbe rappresentare una delle sorprese nel nostro campionato. Proveremo a dire la nostra. Guardando anche le altre compagini è probabile che ci competerà la lotta per la salvezza però mai dire mai. Potremmo anche ben figurare oltre le aspettative della vigilia”.
Il girone D è diverso rispetto a quello degli ultimi anni. Come lo giudica?
“Il girone è completamente cambiato. Affrontiamo squadre totalmente nuove mai incrociate prima. Anche tre stagioni fa, quando la Win Adv fu inserita nel girone laziale-campano, non c’era nessuna di queste avversarie. Di fatto rimangono Real Dem, Chaminade e Cln Cus Molise che incroceranno le armi con altre nove avversarie totalmente nuove”.
Ci saranno anche trasferte più lunghe da affrontare
“Dal punto di vista logistico avremo delle difficoltà maggiori. Le trasferte sono molto più lunghe con costi più elevati e gli spostamenti saranno più gravosi. Siamo però pronti ad affrontare questa avventura con grande entusiasmo”.
Quali sono le squadre favorite per la vittoria del campionato?
“Per quanto riguarda la squadra favorita per la vittoria del campionato, io ritengo che sia la Real Dem. Formazione ripescata dopo la retrocessione, ha affidato la guida tecnica ad un allenatore top come Capurso e ha preso giocatori di livello, primo fra tutti Bordignon. Per questo ritengo che abbia velleità di promozione come la Chaminade. Probabilmente tra le prime ci sarà anche il Buldog Lucrezia e potrebbe avere mire di primato anche il Cus Ancona”.