E’ pronto e carico per un rush finale di stagione importante da vivere in maglia Circolo La Nebbia Cus Molise. Carlo De Nisco, è tornato al top della condizione dopo un infortunio alla caviglia e vuole essere protagonista insieme ai suoi compagni di squadra per portare il più in alto possibile il gruppo di Marco Sanginario. Per i rossoblù è cominciata la settimana che conduce alla trasferta di Massa, queste le sensazioni del giocatore campobassano.
Siamo al rush finale, dove potrà arrivare il Cln Cus Molise a tuo avviso?
“Sarà un mese molto intenso con cinque partite che affronteremo come se fossero delle finali per poter credere ancora nell’obiettivo stagionale”.
A proposito di obiettivi peccato per l’ultima battuta d’arresto contro l’Active quando forse avete pagato a caro prezzo le assenze. E’ così?
“Peccato per l’ultima in casa perché venivamo da tre risultati utili consecutivi ed era una partita alla nostra portata in cui dovevamo fare sicuramente meglio Sono d’accordo sul fatto che le assenze hanno influito ma non sono comunque una scusa”.
Prossima tappa Massa, una gara da non sottovalutare nonostante i toscani siano ultimi. Condividi?
“Questo campionato ci ha insegnato che ogni giornata è imprevedibile e che tutte le squadre hanno i mezzi giusti per mettere in difficoltà chiunque, quindi non è assolutamente da sottovalutare la trasferta in Toscana di sabato prossimo”.
In questo rush finale dovete cercare di fare il massimo per chiudere al meglio la stagione e cercare di guadagnare terreno in graduatoria.
“Penso che tutti riconosciamo l’importanza di questa ultima parte di stagione e sarà entusiasmante vivere queste partite con la voglia di fare bene e chiudere nella migliore posizione possibile”.
Dal punto di vista personale sei rientrato da un infortunio alla caviglia, come giudichi questa tua stagione al Cln Cus Molise?
“Personalmente sapevo che non sarebbe stata una stagione facile perché il recupero da un infortunio spesso rallenta la ricerca di una condizione ottimale. Ora sto bene e sono a disposizione per questo bel finale”.