La Playled Canosa, formazione pugliese neopromossa in serie A2 dopo la vittoria dei playoff lo scorso anno (al via del torneo nel girone C), sarà tra le protagoniste del Quarto Quadrangolare Città di Campobasso in programma il 10 settembre al Palaunimol, organizzato dal Cus Molise. La formazione guidata da mister Domenico Lodispoto – al cui fianco ci sarà il molisano Gianluigi Tavone come allenatore in seconda – ha inserito nel proprio organico elementi di esperienza e di grande spessore come il laterale argentino Gerardo Daniel Battistoni, campione del mondo con la sua nazionale, Carlos Henrique, detto Ique, nato in Brasile ma naturalizzato romeno, pivot di grande qualità, Leo Senna reduce da una grande stagione con la maglia dell’Active Network, club con il quale ha sfiorato l’approdo in serie A. “Prima di tutto ci tengo a nome mio, della società e dei ragazzi a ringraziare il Cus Molise per l’invito – spiega il tecnico del Canosa Lodispoto – siamo felici di venire a giocare a Campobasso. Lo scorso anno eravamo partiti per disputare un buon campionato con l’obiettivo di centrare i playoff. Ci siamo ritrovati, meritatamente, alle finali di Salsomaggiore dove i ragazzi si sono sacrificati molto, hanno dato il massimo come in tutta la stagione ed è arrivata la conquista della serie A2. E’ stato un traguardo inaspettato anche in virtù delle complicazioni che ci sono state lungo il cammino, un traguardo che ci ha reso tanto felici”.
Il quadrangolare Città di Campobasso rappresenta un importante banco di prova per voi. E’ così?
“Sicuramente sì. Avremo modo di verificare il lavoro svolto nella fase di preparazione in una kermesse di livello nella quale ci confronteremo con squadre di qualità. Sarà un buon banco di prova in vista del campionato”.
Per quest’anno quali gli obiettivi del Canosa?
“Abbiamo cambiato 4-5 elementi, sono arrivati giocatori esperti che dovranno darci una mano dal punto di vista tecnico e della crescita dei giovani. Ci attende una stagione impegnativa, sarà un campionato difficile, nel quale per via della riforma i giocatori italiani avranno ancora maggiore importanza rispetto al recente passato. Cercheremo di prepararci al meglio e di dare sempre il massimo. Dando uno sguardo alle avversarie credo che il Canosa possa essere inserito nella seconda fascia, cercheremo di farci trovare pronti e proveremo a comportarci nel migliore dei modi”.
A livello personale cosa ti aspetti dal prossimo anno in serie A2?
“Torno in questa categoria a distanza di diversi anni e ne sono felice. Ho grandi motivazioni e spero di riuscire a mettere a disposizione dei ragazzi le mie conoscenze per poter fare, insieme a loro, qualcosa di buono”.
Cosa si sente di dire ai tifosi in vista della prossima stagione?
“Ci sono sempre stati vicini, in allenamento e in partita, nei momenti belli e in quelli difficili. Per questo li ringrazio e li invito a sostenerci come hanno sempre fatto. Insieme cercheremo di toglierci delle belle soddisfazioni”.