Una sfida per palati fini attende il Circolo La Nebbia Cus Molise sabato pomeriggio. Alle ore 16 al Palaunimol arriverà la vincitrice del campionato di serie A2, la capoista Active Network di mister David Ceppi che con il roboante successo sul Benevento ha messo in cassaforte la prima posizione con un turno di anticipo rispetto al termine della regular season aggiungendo la ciliegina sulla torta su un cammino esaltante durato praticamente tutta la stagione. Da Persec a Davì (capocannoniere con 27 centri), passando per Senna, Lamas, Lepadatu e Mambella. Sono tanti i big della formazione laziale capace di comandare dall’inizio alla fine. 58 i punti conquistati fino ad oggi frutto di 19 vittorie, 1 pareggio e 3 sconfitte. Il tutto condito da 118 reti fatte e 64 subite. Adesso l’obiettivo è provare a centrare la serie A. Prima però si dovranno giocare gli ultimi 40’ al Palaunimol contro un’avversaria che vuole restare al terzo posto in graduatoria per disputare il primo turno playoff in casa. Sarà sicuramente un pomeriggio grandi firme con emozioni e spettacolo assicurati. “Abbiamo fatto qualcosa di straordinario – assicura il tecnico dell’Active Network David Ceppi grande artefice della cavalcata – alla vigilia di questa stagione era difficile anche solo immaginare un risultato come questo. Abbiamo confermato solo quattro giocatori dallo scorso anno, sono arrivati otto elementi nuovi e abbiamo avuto un grande ruolino di marcia. Questo risultato è una grande soddisfazione. In tutta sincerità ritengo che Active Network, Benevento e Cus Molise abbiano sovvertito i pronostici riuscendo a fare qualcosa di straordinario mentre è un po’ una sorpresa non aver visto nelle primissime posizioni fin dall’inizio Ecocity, Pomezia e Sala Consilina. Per quanto ci riguarda siamo riusciti a collezionare davvero tanti punti e la vittoria è assolutamente meritata”.
Quale il segreto di questo successo?
“Ti dico un dato che racchiude probabilmente l’essenza della nostra vittoria: con quello di venerdì 29 aprile abbiamo fatto 211 allenamenti. Questo è un dato importante così come è stato importante l’aspetto umano. Abbiamo costruito una squadra di grandi uomini prima e grandi giocatori poi. Per riuscire a rapportarsi bene con me bisogna cercare di dare il massimo per provare a fare bene tutto quello che chiedo. E in questo i ragazzi sono stati strepitosi. Si sono resi allenabili mentalmente fisicamente e tatticamente dal primo giorno. A questo vanno aggiunte una serie di concomitanze che ci hanno permesso di arrivare in fondo, prima fra tutte probabilmente, il fatto di non partire per dover raggiungere un traguardo così importante. Posso dire con assoluta certezza che questo gruppo lo allenerei tutta la vita. Nello spogliatoio abbiamo avuto anche dei confronti serrati, utili al confezionamento di questo bellissimo prodotto finale. Ringrazierò sempre i ragazzi, tutti nessuno escluso, per quello che mi hanno dato. C’è poi lo staff con il mio secondo Luca Buzzi, l’addetta stampa Francesca Cuccuini che ha portato una ventata di bellezza al nostro progetto, i massaggiatori Di Serio e Crocoli passando per Giovanni Settimi, preparatore dei portieri dalla serie B e all’occorrenza anche numero uno, persona fantastica e uomo spogliatoio. Nessuno può essere escluso. Un grazie alla società, dal presidente a tutti i dirigenti perché mi hanno dato questa possibilità. Il presidente sabato era felicissimo e io spero di vederlo esultare ancora”.
Sabato che gara si aspetta mister Ceppi?
“Non sarà una gara facile per noi ma sicuramente scenderemo in campo per provare a strappare altri tre punti. Incontreremo un’avversaria esperta che sta facendo qualcosa di straordinario e vorrà chiudere con un successo per giocare gli spareggi promozione di fronte al pubblico amico. Ovviamente per noi sarà anche l’occasione di dare spazio a chi fino ad ora ha giocato meno e merita di mettersi in mostra. Posso dire che sarà un bello spettacolo per chi verrà a vedere la partita”.
Quanto c’è di mister Ceppi in questa vittoria?
“I meriti sono di tutti e non di mister Ceppi. Ho fatto delle belle cose con questa società Quattro anni fa quando sono arrivato sulla panchina arancionera abbiamo subito centrato i playoff costruendo la squadra in pochissimo tempo. Poi c’è stata l’annata della pandemia nella quale siamo rimasti comunque nelle prime 4-5 posizioni prima dello stop. Lo scorso anno abbiamo perso la finale per l’accesso alla serie A e in questa stagione abbiamo vinto in un girone durissimo dove arrivare primi non era neanche immaginabile alla vigilia. Ora cercheremo di conquistare la serie A con tutte le nostre forze. Lo meritiamo tutti, con in testa la società che mi ha assecondato e ci è stata sempre vicina. Daremo tutto fino alla fine”.