Una squadra di pari categoria, inserita nel girone B di serie A2, la Lazio calcio a 5, chiuderà sabato mattina (calcio d’inizio alle ore 12) il precampionato del Circolo La Nebbia Cus Molise. La formazione capitolina, guidata da Alessandro Bagalà, in campionato (partirà con tre punti di penalizzazione ndr) troverà subito sulla sua strada avversarie di valore assoluto come Olimpus, Italpol e Ciampino, tre candidate alla vittoria finale, formazioni che hanno nel proprio organico elementi di spessore assoluto. Anche per questo il test di Campobasso rappresenta per i biancocelesti un banco di prova importante. “La società mi ha accontentato – spiega mister Bagalà – avevo chiesto di fare un’amichevole con un’avversaria di pari categoria ma di un altro girone e quello contro il Cln Cus Molise mi sembra un test probante con il quale cominciamo ad entrare nel vivo della stagione e che ci proietta all’inizio del campionato fissato per il 17 ottobre. Dopo Campobasso capiremo a che punto siamo e dove potremo arrivare”.
Mister, come giudica il precampionato della sua squadra?
“Abbiamo avuto più tempo a disposizione e quindi siamo riusciti a fare molte amichevoli. La nostra è una squadra giovane, nuova in diversi componenti e quindi ci sono delle cose da mettere a posto che sistemeremo strada facendo. Nel complesso ho visto delle buone cose da parte della mia squadra”.
Dando uno sguardo al girone B di A2 vi attende un cammino abbastanza duro. Concorda?
“Certamente. Il raggruppamento B di serie A2 è il più duro dei quattro. Il calendario ci ha messo subito di fronte Olimpus, Italpol e Ciampino quindi un avvio decisamente in salita. A questo va aggiunto il fatto che partiremo con una penalizzazione di tre punti. Non sarà semplice, dunque, ma cercheremo di fare sempre il massimo”.
Salvezza prima di tutto è così?
“Sicuramente. Abbiamo un paio di giocatori fuori per infortunio, in rosa ci sono elementi di prospettiva che possono crescere. Dobbiamo cercare di mantenere la categoria. Poi siamo la Lazio ed è normale che andremo su ogni campo per cercare di portare a casa il massimo risultato in ogni confronto”.