Giovane e con tanta voglia di fare strada nel mondo del futsal femminile. Sara Mastracchio è una delle calcettiste in erba che fanno parte del vivaio del Circolo La Nebbia Cus Molise. Nel campionato di serie C si sta facendo le ossa mettendo a disposizione del gruppo il suo entusiasmo e la voglia di crescere. Queste le sue sensazioni su una stagione che sta regalando al team molisano tantissime soddisfazioni.
La vittoria ottenuta a Venafro ha certificato il vostro ottimo momento. Che partita è stata?
“Sì, sicuramente ha certificato il nostro ottimo momento. E’ stata una gara combattuta. Dopo il primo gol ci siamo sciolte, ma abbiamo mantenuto comunque alta la guardia senza cali di tensione. Questo ci ha permesso di mettere in cassaforte altri tre punti”.
Facciamo un passo indietro. La vittoria della coppa Italia è stata la ciliegina sulla torta di una grande stagione, è così?
“La vittoria della Coppa Italia ci ha riempito di soddisfazione e di orgoglio. Abbiamo incontrato un’ottima squadra come l’Arcadia che ha giocato a viso aperto. E’ bastato il primo gol a darci la consapevolezza che era possibile portare la vittoria a casa. Abbiamo dovuto lottare a denti stretti su ogni pallone e alla fine siamo riusciti a conquistare la coppa. Un risultato che ripaga i sacrifici di un grande gruppo”.
Nel complesso come giudichi la tua stagione a livello personale?
“Fino ad ora è stata una stagione molto intensa, nel complesso credo di essermi fatta trovare pronta quando sono stata chiamata in causa. Probabilmente nella trasferta di domenica a Venafro avrei potuto dare di più”.
Che cosa vuol dire giocare al fianco di elementi che hanno scritto la storia del calcio a undici femminile nella nostra regione?
“Giocare con chi è più grande di me calcisticamente parlando e quindi con più esperienza, non ha fatto altro che insegnarmi tanto. La presenza di compagne con alle spalle tante partite mi sprona a dare sempre di più. Sono onorata di giocare con loro”.
L’obiettivo è quello di vincere il campionato, la lotta con l’Arcadia è assai avvincente concordi?
“Sì, concordo perché quella adriatica è un’ottima squadra. Lo ha dimostrato sia in campionato che nella finale di coppa Italia. Dovremo fare molta attenzione se vogliamo arrivare alla fine della stagione ed essere davanti a tutti in classifica generale. Abbiamo grande rispetto per tutte le nostre avversarie ma cercheremo di centrare la promozione”.
Il calcio a 5 femminile è uno sport in ascesa anche nella nostra regione è così?
“Sicuramente questa disciplina ha avuto un’evoluzione importante anche nella nostra regione. Per quanto ci riguarda questo è il nostro primo campionato quindi possiamo e dobbiamo cercare di fare sempre meglio sperando di poterci togliere ancora qualche altra soddisfazione”.
Dal punto di vista personale come ti trovi con le compagne e il mister?
“La squadra è magnifica, siamo sempre unite l’una con l’altra. Per il mister Di Gregorio mi risulta difficile trovare le parole giuste per descriverlo: è una persona eccezionale da tutti punti di vista, sia sotto il profilo tecnico che umano”.
Quale è il tuo sogno nel cassetto?
“ Ho più di sogno nel cassetto e spero che si realizzi, ma per ora voglio restare con i piedi a terra e sperare in una buona prestazione nelle gare che sto affrontando e che affronterò con la maglia del Circolo La Nebbia Cus Molise”.
