Maurizio Rivellino resta alla guida del Cus Molise per il prossimo quadriennio (2019-2022). Nella giornata di oggi, infatti, sono state rinnovate le cariche del Centro Universitario Sportivo del Molise e lo storico presidente è pronto per nuove sfide da affrontare insieme alla sua squadra. Faranno parte del Consiglio Direttivo Luigiantonio Basile, Gabriele Candela, Rodolfo Fiorella, Andrea Latessa, Gennaro Niro, Marco Sanginario, Abdessamad Soufi, Mario Zeppa e Rosario Zeppa. Queste le prime dichiarazioni di Rivellino dopo la rielezione.
Sono state rinnovate le cariche sociali del Cus Molise e lei è stato confermato presidente. Quali gli obiettivi a medio lungo termine?
“Desidero prima di tutto ringraziare l’assemblea dei soci per avermi rinnovato la fiducia – spiega – andremo avanti nel segno della continuità con ovviamente nuove iniziative che andremo a condividere con il nuovo corso dell’Università degli Studi del Molise aperto dalla nomina del nuovo rettore, professor Brunese. L’attività più in generale sarà chiaramente rivolta molto agli studenti con un occhio a livello nazionale e anche internazionale”.
Come Cus avete organizzato di recente la Final Eight di coppa Italia di calcio a 5 e nel 2018 i Campionati Nazionali Universitari. Difficile fare meglio anche se si può puntare sempre a qualcosa di più.
“Certamente. Lo sport significa superamento degli ostacoli e cercare di migliorarsi sempre di più. L’esperienza maturata in questi anni con l’organizzazione di eventi nazionali ed internazionali sarà di aiuto per progettare nuove manifestazioni. Intanto siamo impegnati insieme al Circolo La Nebbia nella disputa dei playoff di serie B di futsal con in palio un posto in A2 e sicuramente il calcio a 5 sarà una delle discipline sulle quali punteremo per raggiungere obiettivi sempre migliori”.
A proposito di manifestazioni nazionali, siamo alla vigilia dei Cnu 2019. A L’Aquila il Cus Molise si presenterà con una selezione di calcio a 5, una di calcio a 11 e poi diversi atleti negli sport individuali come tennis, karate e golf.
“Abbiamo quest’anno una delegazione molto articolata con squadre e atleti di alto livello. Per questioni di scaramanzia non facciamo proclami ma sono convinto che ci faremo valere come sempre”.