Cus Molise protagonista alla sesta Giornata dello Sport organizzata dall’Assessorato allo Sport della Regione Molise. Il Centro Universitario Sportivo ha ricevuto il riconoscimento (l’Ercole Sannita) per l’evento sportivo dell’anno 2018: i Campionati Nazionali Universitari, organizzati in collaborazione con l’Unimol e grazie anche al sostegno delle istituzioni politiche e sportive locali. Un premio al lavoro, alla passione, all’impegno e ai sacrifici fatti per mettere su una grande kermesse sportiva e di promozione del territorio, vetrina per Campobasso e per tutto il Molise. Oltre 3000 atleti, tante discipline per dieci giorni di sport e spettacolo. Sul palco dell’ex Gill a Campobasso sono saliti il presidente Maurizio Rivellino, il coordinatore delle attività sportive Marco Sanginario, il professor Germano Guerra, delegato del Rettore per lo sport e la karateka Lisa Sandonnini, medaglia d’oro ai Cnu di Catania nel 2017 e argento lo scorso anno a Campobasso. “Quello dei Cnu 2018 è stato un evento straordinario che ha avuto un grande eco a carattere nazionale per quanto riguarda le attività sportive universitarie – spiega Rivellino – è stato un piacere accogliere oltre 3000 studenti provenienti dai vari Cus e dalle varie università italiane che hanno scoperto ancora una volta il Molise come una regione accogliente, con persone capaci di organizzare grandi eventi. Io credo che questo riconoscimento vada condiviso con tutte le persone che ci hanno creduto, a partire dall’Unimol, alla Regione Molise che ci ha sostenuto, a tutta la struttura organizzativa del Cus, ai tantissimi volontari studenti universitari, tirocinanti di Scienze Motorie, senza i quali questo grande risultato non sarebbe stato possibile”. Il professor Guerra ha parlato dell’importanza dell’università in queste manifestazioni. “E’ chiaro che il ruolo sancito dalla legge di far fare sport agli studenti universitari è importantissimo. Oggi si parla molto della carriera dello sportivo dedicata. Noi come università non abbiamo abbracciato questa scelta perché come hanno detto i campioni presenti, lo studente universitario deve fare sport trovando lo spazio per studiare e fare sport non avendo delle vie preferenziali. Questa è una cosa a cui noi teniamo particolarmente. Mi piace anche ricordare che abbiamo ospitato i Cnu a distanza di pochi anni: nel 2010 e ancora nel 2018 con risultati eccellenti a testimonianza dell’interesse che l’università ha per questo tipo di manifestazione. Devo dire – prosegue Guerra – che da professore universitario e da medico dello sport mi fa molto piacere ricevere questo tipo di premio”.
Marco Sanginario (medaglia d’oro alla guida del futsal ai Cnu di Catania 2017), ha parlato degli ottimi risultati che sta ottenendo alla guida della formazione di calcio a 5 impegnata nel torneo cadetto. “La scorsa settimana abbiamo conquistato la seconda posizione in classifica nel girone D – afferma – siamo stati protagonisti nella Final Eight di Coppa Italia che si è svolta da noi al Palaunimol, altro evento di spessore dopo i Cnu dove l’organizzazione è stata ottima grazie alla sinergia che abbiamo avuto con tutte le istituzioni, con l’università Siamo molto contenti di tutto”.