E’ stato un successo Labor et Fides 2019, evento di group cycling organizzata al Cus Molise dal team Abruzzo Molise. Oltre 200 rider hanno colorato il Palaunimol dando spettacolo e regalando emozioni. Una crescita costante anche e soprattutto nei numeri a premiare sforzi e sacrifici di un team che ha visto crescere in maniera esponenziale questa disciplina nella nostra regione. Abbiamo scambiato qualche opinione al termine della kermesse con Alfredo Ambrosone, responsabile del group cycling al Cus Molise e Luisa Fatica, Regional Trainer Group Cycling. “Il segreto per la riuscita di questa manifestazione è la determinazione e la passione, nonostante momenti di difficoltà legati alla complessità organizzativa – spiega Ambrosone – perché nulla è facile né scontato.
Grande soddisfazione è stata espressa anche da Luisa Fatica: “Siamo contenti – spiega – perché la partecipazione a questa edizione è stata superiore alle aspettative, abbiamo avuto dei numeri davvero importanti. La cosa che più ci gratifica e ci stimola per il futuro è vedere la passione e la gioia negli sguardi dei riders che prendono parte a questo evento. Un grazie particolare agli istruttori locali che hanno collaborato in sinergia per la buona riuscita dell’evento”.
Ambrosone, quali sono stati gli istruttori che si sono alternati nelle varie lezioni?
“Abbiamo iniziato con una ride di apertura per scaldare l’ambiente con Luisa Fatica e Marianna Venditti che sono l’espressione più alta del Group Cycling a Campobasso. Poi a seguire ci sono stati i Master, il pugliese Corrado De Gennaro e Gaspare Firmani coordinatore del Team Abruzzo-Molise entrambi conosciuti e apprezzati in ambito nazionale”.
C’è stata una risposta importante non solo dal Molise ma anche dalle regioni limitrofe, motivo di grande soddisfazione per te e i tuoi collaboratori.
“Il Team Abruzzo-Molise ha lavorato in maniera eccellente anche quest’anno. Siamo ormai testati su eventi di questo calibro e siamo contenti di come è andata. Abbiamo avuto non solo la partecipazione dei nostri amici allievi di Campobasso e della regione tutta, ma abbiamo annotato presenze dalla Puglia, dall’Abruzzo, dalla Campania e anche da qualche altra regione più lontana.
Manifestazioni come queste sono possibili anche grazie al sostegno degli sponsor.
“Lo abbiamo ribadito più volte durante le tre lezioni proposte di Labor et Fides 2019. Sono sponsor molisani che hanno voluto legare, come in passato, il loro nome al nostro evento e per questo li ringraziamo. Un grazie speciale va da parte mia a tutta la struttura del Cus Molise, nella quale sono istruttore da tanti anni. Con loro c’è un rapporto di stima e fiducia reciproca”.
Per il futuro cosa si può migliorare?
“Si può sempre migliorare, per farlo bisogna continuare ad avere stimoli. Anche quest’anno abbiamo provato ad innovare ed impreziosire quella che era la proposta con la presenza di due ragazzi campobassani, Francesca Giorgio alla batteria e Luca La Gatta mago e giocoliere”.