Sabato il Circolo la Nebbia torna in campo per recuperare la sfida contro il Corinaldo in programma da calendario all’undicesima giornata e rinviata a causa delle avverse condizioni meteo lo scorso 5 gennaio. La squadra di Marco Sanginario non ha nessuna intenzione di fare regali e non intende sottovalutare l’appuntamento. Lo conferma Andrea Cioccia che suona la carica. “Venderemo cara la pelle – spiega – perché è nostra intenzione continuare nel momento positivo. Abbiamo la possibilità di affrontare questa partita così importante in casa e cercheremo di regalarci tre punti che potrebbero essere pesantissimi per la nostra stagione. La sosta ci ha permesso di preparare al meglio il match e di recuperare da qualche acciacco fisico. Il Corinaldo è una squadra che ancora non affrontiamo ma daremo il 110% per riuscire a mettere in cassaforte altri tre punti”.
Facciamo un passo indietro. A Perugia è arrivata una vittoria importante a dimostrazione che siete in un ottimo momento. E’ così?
“E’ stata una vittoria importante soprattutto perché arrivata in trasferta. Stiamo attraversando un buon momento sicuramente ma non ci accontentiamo, vogliamo rimanere il più possibile in alto in classifica per regalare e regalarci ancora tante soddisfazioni da qui alla fine del campionato”.
Dando uno sguardo alla vostra stagione in generale era difficile fare di più. Condivide?
“Dando uno sguardo al nostro cammino credo che soprattutto in casa potevamo strappare qualche punto in più”.
Del campionato in generale che idea si è fatto?
“Il livello è buono e lo dimostra il fatto che non esistono partite facili e risultati scontati. E’ difficile riuscire a fare risultato anche contro l’ultima in classifica. Questo rende sicuramente ogni sfida più avvincente. In ogni partita è vietata la minima distrazione”.
Con la salvezza quasi in cassaforte potete pensare anche a qualcosa di più
“Dobbiamo ancora mettere in cassaforte la permanenza in categoria che è l’obiettivo fissato dalla società a inizio stagione. Una volta acquisita la quota matematica per conservare la categoria, giocheremo con la mente più sgombra e avremo la possibilità di pensare ad altro senza porci limiti. Ora però dobbiamo compiere un altro piccolo sforzo per arrivare alla salvezza”.
Avete già messo in bacheca il pass per le final eight di coppa Italia, traguardo storico per la società e per il futsal molisano. Quale sarà l’obiettivo?
“Essere arrivati alle final eight di coppa Italia è un traguardo storico per la società ma anche per tutti noi. Fatta eccezione per due-tre senatori, la nostra è una squadra molto giovane e questa sarà una vetrina importante da poter sfruttare. Sia per noi che per la società ma anche per la città di Campobasso. Ad inizio stagione non era certamente nelle previsioni di riuscire ad arrivare in fondo, ci siamo riusciti e siamo contenti. L’obiettivo sarà quello di ben figurare, poi vedremo come andrà perché ci sono squadre attrezzate per vincerla. Già esserci arrivati è un gran traguardo”.
Della sua stagione fino a questo momento è soddisfatto?
“Più che parlare a livello personale, vorrei parlare a livello di squadra. Sono soddisfatto del lavoro svolto, al 90% siano ragazzi del posto, ci conosciamo da tanto e siamo amici dentro e fuori da campo. In generale siamo un grande gruppo. Se io riesco a dare un buon contributo alla squadra è anche merito dei miei compagni che mi mettono in condizioni di farlo”.