Si chiude con la trasferta di Montesilvano sul campo del Real Dem, il trittico di gare terribili per il Circolo La Nebbia Cus Molise, atteso da un altro scontro di altissima classifica. La formazione di Marco Sanginario, sconfitta a testa altissima negli ultimi 40’ dal Faventia, vuole riprendere la marcia e provare a compiere un altro passo avanti verso la salvezza. La gara di sabato scorso ha messo in mostra le grandi qualità dei molisani: cuore e tanta grinta che però non sono bastate per frenare la corsa dei ravennati che al termine del confronto sono rimasti in vetta insieme al Buldog Lucrezia. Seppur sconfitto, il Circolo La Nebbia Cus Molise, ha dimostrato di essere squadra quadrata e difficile da superare per tutti. Capitan Di Stefano e soci proveranno a tornare dall’Abruzzo con un risultato positivo. A presentare la sfida è il tecnico del Circolo La Nebbia Cus Molise, Marco Sanginario.
Alle porte c’è un’altra sfida difficile che chiude il trittico di match durissimi (Ancona, Faventia e Real Dem ndr). Bisogna ripartire dalla prestazione offerta sabato scorso che a dispetto del risultato è stata buona.
“Di buono, contro il Faventia, ci teniamo solo la prestazione. Bisogna ripartire da lì anche se onestamente anche nei match precedenti abbiamo disputato ottime partite. È chiaro che negli ultimi 40’ gli episodi ci sono andati a sfavore, cosa che non era successa a Fano e Ancona, quando gli episodi erano stati a favore nostro. Nell’arco di un campionato credo comunque che fortuna e sfortuna si compensino. Adesso andiamo a Montesilvano convinti dei nostri mezzi ma sapendo anche di affrontare una signora squadra che vanta nel proprio organico gente come Bruno Rossa, Bordignon, Varella, Schultz, calciatori che potrebbero giocare in qualsiasi categoria superiore d’Italia”.
Come arriva la squadra a questo nuovo appuntamento di campionato? Fino ad ora ha dimostrato di poter giocare alla pari con tutti.
“La squadra sta bene è consapevole delle difficoltà dell’incontro ma anche delle proprie potenzialità. Anche contro il Faventia che è una delle candidate alla vittoria finale non si è notata la differenza tra le due formazioni in campo. Questo ci fa piacere. È chiaro che dobbiamo sempre rimanere con i piedi saldi a terra senza perdere di vista quello che è il nostro obiettivo perché si rischia di fare grandi partite con le big e perdere per episodi che vanno a sfavore nostro e poi svuotarsi mentalmente contro le dirette concorrenti alla salvezza. Questo è un errore da non commettere. Andiamo a giocare a Montesilvano con il coltello tra i denti pensando già alla prossima gara in casa contro il Cus Chieti dove dovremo andare per forza a punti”.
In mezzo ci sarà anche la Coppa Italia. Mercoledì vi aspetta il derby con la Chaminade per una settimana ricca di appuntamenti importanti.
“Importantissimi. La Coppa Italia non è un obiettivo del Cln Cus Molise però è chiaro che il derby verrà giocato al massimo delle nostre potenzialità senza risparmiarci”.