Nel volley maschile il Cus Torino pronto a giocarsi le sue carte

Il Molise evoca dolci ricordi a  Domenico Specchia selezionatore del Cus Torino Volley maschile, squadra impegnata nella fase finale dei Campionati Nazionali Universitari che si disputeranno in Molise. Proprio a Campobasso, infatti, i piemontesi si sono laureati campioni d’Italia nel 2010 e in panchina c’era proprio lui, “Ricordi bellissimi – rammenta con estrema disponibilità il coach – riuscimmo a vincere il titolo dopo quattordici anni e fu un’emozione incredibile. Io sono pugliese ma per motivi di studio prima e di lavoro poi, mi sono trasferito a Torino. Passo per il Molise quando torno in Puglia ma non mi sono quasi mai fermato dalle vostre parti. Quella fu un’esperienza molto bella sotto tutti i punti di vista”.

Per quest’anno quali sono le ambizioni della sua selezione? 

“Puntiamo prima di tutto a divertirci. Chiaramente andremo in campo per fare sempre il massimo, poi vedremo dove saremo riusciti ad arrivare. Quest’anno abbiamo pensato di dare spazio a tutti e non soltanto a chi milita in categorie più alte. Stiamo lavorando alla selezione degli elementi che scenderanno in Molise, vedremo quali saranno le disponibilità anche in base agli impegni delle  squadre di club. Sicuramente vogliamo fare bella figura”.

La competizione si preannuncia di alto livello. E’ d’accordo?  

“I Cnu rappresentano sicuramente un momento di confronto importante ma anche una festa. Quest’anno si disputeranno al di fuori della sessione di esame e questo darà possibilità a tanti studenti di poter partecipare e farlo con la testa libera. Sono sicuro che i  nostri ragazzi ci metteranno il massimo impegno per ottenere il miglior risultato possibile”.

Il Cus Torino ha sempre fatto ottime cose nei Cnu e nello sport in generale.

“Mancavo da qualche anno nei Cnu ma ho sempre seguito con grande attenzione l’evolversi della situazione in questo ambito. Il Cus Torino ha fatto un lavoro di altissima qualità con il volley femminile. Al maschile, invece, questo impegno non era molto ambito dai ragazzi. Perciò abbiamo pensato di fare qualcosa di diverso partendo in anticipo rispetto allo svolgimento dei Cnu e coinvolgendo tutti, indipendentemente dalla categoria.  In questo modo sono state gettate le basi per un discorso che possa durare nel tempo e perché no, portare a risultati di un certo spessore. Per quanto riguarda il discorso più generale, il Cus Torino offre la possibilità agli studenti di poter fare sport in tutte le categorie in maniera gratuita. Considerando che tanti ragazzi vengono da fuori e sostengono delle spese importanti, avere la possibilità di praticare una disciplina sportiva e affiancarla allo studio, è qualcosa di importante”.