Il Cln Cus Molise saluta Matheus Barichello

Un uomo e un giocatore che ha contribuito in maniera decisiva a portare in alto il Circolo La Nebbia Cus Molise. Matheus Barichello ha salutato Campobasso dopo sei anni e lo ha fatto nel modo migliore: con la serie A2 élite in tasca. Ha salutato una società, una squadra, una città che gli vorranno bene per sempre e lo ha fatto da protagonista. La sfida vinta contro gli Hornets sabato pomeriggio è stata l’ultima apparizione in rossoblù per un giocatore che ha lasciato un segno indelebile nel club del presidente Dell’Omo e non solo. La società del capoluogo lo ha portato per la prima volta in Italia. E nel capoluogo di regione l’asso brasiliano ha dimostrato tutto il suo immenso valore, di uomo prima e di giocatore poi. Ha incantato il Palaunimol con numeri di alta scuola, gol e prodezze in serie  che hanno strappato applausi e consensi ai supporter rossoblù e più in generale a tutti gli sportivi. Barichello si è fatto apprezzare e conoscere per le sue doti umane e professionali che di lui ne hanno fatto un campione dalla tecnica sopraffina e dal cuore grande. Tanti i gol realizzati dal brasiliano, tutti belli e importanti (la bicicletta al Capurso nel 2021 è finita anche sul sito della Gazzetta dello Sport). Campobasso sarà sempre casa sua, non solo sportivamente parlando. La sua primogenita Lia, infatti, ha visto la luce proprio nel capoluogo e questo accresce ancora di più il grandissimo legame tra Matheus e la città. Barichello lascia il Cln Cus Molise e lo fa con il Campobasso nel cuore, pronto ad altre sfide. “Sarò grato per sempre a questa città, a questi tifosi, a questa società e a questa squadra  per quello che mi hanno regalato in questi anni – ha spiegato – A Campobasso è nata mia figlia, ho incontrato tanti amici e ho vissuto emozioni indescrivibili che conserverò per sempre”. Il pensiero va poi al campo: “E’ stata una stagione indimenticabile – avevamo il sogno di raggiungere la serie A2 élite e ci siamo riusciti”. La vittoria è arrivata a dieci secondi dalla fine. “Ho cercato in tutti i modi di segnare e di portare la squadra alla vittoria, non sono riuscito nell’intento ma sapevo che potevo fidarmi dei miei compagni. Quando mancavano 10” alla fine non riuscivo più a correre e non sapevo dove prendere l’aria. Jonathan ci ha regalato, con un bel gol la categoria superiore. Un grazie speciale a lui”. La società ha salutato il talento brasiliano e lo ha fatto con un post sulla sua pagina facebook:  “Oggi diamo il giusto tributo ad un ragazzo speciale – si legge nella nota – una persona che negli anni ha sempre dimostrato il suo immenso valore e che ha sempre rispettato la maglia della nostra società. Un fenomeno sprecato per categorie minori, ed è per questo che lo lasciamo libero di scegliere altre destinazioni di categoria superiore. Che tu possa realizzare tutti i tuoi sogni ma soprattutto che tu possa prima o poi indossare la maglia che hai sempre desiderato. Ti vogliamo bene Barichello e te ne vogliamo tanto. Vogliamo bene a te e alla tua bellissima famiglia. Grazie di tutto”.