Cln Cus Molise, la carica di capitan Di Stefano: “Vogliamo i tre punti”

Capitan Di Stefano esulta con Turek

La lunga attesa sta per terminare. Sabato pomeriggio alle ore 16 il Circolo La Nebbia Cus Molise farà il suo esordio stagionale ospitando al Palaunimol il Futsal Pistoia. Un confronto, quello con i toscani, che rappresenta una prima assoluta tra le due compagini che non si sono mai incontrate prima. La squadra di mister Sanginario ha lavorato con grande impegno e dedizione e vuole cominciare con il piede giusto l’avventura. Alla vigilia del confronto con i toscani a caricare l’ambiente è il capitano Antonio Di Stefano.

“Sarà sicuramente emozionante tornare in campo dopo questa lunga pausa – spiega il giocatore di Sanginario – abbiamo lavorato bene svolgendo una preparazione lunga e intensa. Siamo a buon punto. Le amichevoli hanno dato segnali positivi e siamo pronti per iniziare il nostro cammino e vogliamo farlo nel migliore dei modi. Sappiamo che soprattutto in casa dovremo costruire il nostro obiettivo e quindi già da sabato vogliamo mettere in cassaforte i tre punti”.

Cln Cus Molise squadra in parte nuova ma unita e compatta. Dal precampionato è già emersa la forza del gruppo.

“Si è vista già creata una buona coesione. I nuovi si stanno integrando alla grande. Giocare con elementi di qualità, come sono i nostri nuovi acquisti, rende tutto più facile. Personalmente ho avuto un’ottima impressione e sono fiducioso per il futuro”.

Rispetto allo scorso anno è cambiato qualcosa nel girone. Dove potrà arrivare il Cln Cus Molise a suo avviso?

“Ci sono compagini nuove come il Pistoia che non abbiamo mai affrontato e avversarie che invece abbiamo già incrociato nel nostro cammino in passato. Al di là delle favorite che secondo gli addetti ai lavori dovrebbero essere le pugliesi, la Tombesi e il Cobà che hanno allestito un’ottima rosa, vedremo strada facendo dove riusciremo ad arrivare. Dovremo affrontare ogni partita al massimo delle nostre possibilità e alla fine tireremo le somme. Prima di tutto dobbiamo mettere in cassaforte la salvezza, poi se dovesse arrivare qualcosa di più lo accetteremo volentieri”.