Cln Cus Molise, il punto con Verlengia

E’ sicuramente tra i ragazzi più promettenti del girone C di serie A2. Simone Verlengia ha saputo dare fino ad oggi un grande contributo alla causa del Circolo La Nebbia Cus Molise. Se l’obiettivo salvezza è stato di fatto raggiunto dal gruppo di Marco Sanginario, il merito è anche suo. Approfittando della sosta forzata della stagione abbiamo fatto il punto con il giocatore di San Martino in Pensilis.

La vostra stagione è stata fino ad ora molto positiva. La sosta, necessaria viste le criticità è arrivata al momento meno opportuno è d’accordo?

“Sono d’accordo anche se vista l’emergenza è stato giusto fermare tutto, ci sono altre priorità adesso. Per quanto ci riguarda la stagione è stata ampiamente positiva e credo che abbiamo dimostrato sul campo le nostre qualità. Peccato essersi fermati proprio ora che entravamo nella fase finale della stagione ma ripeto, visti i problemi più importanti in cui versa l’Italia e non solo, è giusto così”.

A suo avviso come si esce da questa situazione?

“La questione è molto complessa ma credo che rispettando le regole e stando a casa, piano piano possiamo tirarci fuori da questa situazione poco felice e inattesa per tutti”.

Crede che si potrà riprendere a giocare?

“E’ quello che tutti ci auguriamo. Tornare in campo vorrebbe dire essersi messi alle spalle questo brutto momento. Attualmente noi ci stiamo allenando a casa, seguendo quello che è il programma che lo staff tecnico ha stilato per noi. Questo ci permetterà di presentarci alla ripresa in buone condizioni”.

Quando si tornerà in campo, visto che le squadre hanno fatto partire gli stranieri, potrebbe essere un campionato differente da quello visto fino ad ora. E’ così?

“Sicuramente è così. Ma in ogni caso noi cercheremo di impegnarci al massimo per portare più punti possibili a casa. Dovremo affrontare tutte le big del girone al Palaunimol e di fronte al nostro pubblico avremo sicuramente una marcia in più. Potremo quindi toglierci ancora delle belle soddisfazioni”.

Del torneo in generale che idea si è fatto?

“E’ un campionato di ottimo livello con squadre forti e organizzate. Nessun risultato è scontato, si può vincere e perdere con tutti come testimonia la classifica attuale”.

Della sua stagione personale è soddisfatto?

“Sì, sono soddisfatto e credo di essermi fatto trovare pronto quando il mister mi ha chiamato in causa. Dico però che si può sempre fare meglio e lavorerò per riuscirci”.