Zannella: “Il Cln Cus Molise per me è una famiglia”

Giovane e con tanta voglia di emergere. Giulia Zannella si è affacciata quest’anno al calcio a 5 nonostante questa non è la prima stagione con il pallone tra i piedi. L’occasione di crescita, però, alla corte di Massimiliano Di Gregorio, è di quelle importanti anche grazie alla presenza in rosa di diverse senatrici che hanno indicato la strada alle più giovani. E i risultati sono senza dubbio dalla parte delle ragazze molisane che domani, nel return match di coppa Italia contro il Perugia, avranno la possibilità di salire un altro gradino nel processo di crescita. Il risultato, dopo la sconfitta dell’andata, è di secondaria importanza . Quello che conta sarà uscire dal campo dopo aver dato il massimo, cosa avvenuta sempre quest’anno.

Siamo alla vigilia del return match contro il Grifo Perugia di Coppa Italia. Sarà un’altra occasione di crescita al di là del risultato.

“L’obiettivo principale è fare una buona prestazione al di là di quello che sarà il risultato. Siamo consapevoli che sarà una partita difficile come del resto è stata anche quella di andata. Abbiamo incontrato una squadra davvero ben organizzata e nonostante il risultato negativo abbiamo dato il massimo. Sicuramente è stata una bella esperienza poter giocare anche fuori dal Molise e vedere a che livello è il calcio femminile”.

La vostra stagione è stata fino ad ora ampiamente positiva, che voto dà alla squadra?

“La squadra fin ad ora ha ottenuto degli ottimi risultati nonostante diverse di noi sono alla prima esperienza in questo sport.  Ovviamente il nostro obiettivo è continuare a fare bene fino alla fine del campionato. Se dovessi dare un voto a tutto il nostro percorso fino ad oggi, sicuramente è più che positivo, ma ci sono ancora tante partite da giocare e abbiamo ancora molto da imparare e migliorare”.

Dal punto di vista personale è alla prima esperienza in questo sport come si sta trovando?

“Questo è il mio primo campionato di calcio a 5 femminile quindi sono alla prima esperienza, nonostante non abbia iniziato a giocare a calcio quest’anno. Mi sono trovata a mio agio fin da subito con il gruppo e con il passare del tempo siamo sempre più unite. Ho conosciuto il mister e le compagne due anni fa. Adesso posso dire che siamo una vera e propria famiglia”.

Avere vicino elementi che hanno calcato campi importanti nel mondo del calcio cosa vuol dire per lei?

“Avere la possibilità di allenarmi e giocare con elementi di tale bravura ed esperienza è una grandissima fortuna che non tutti hanno avuto. Paola, Giusy, Mariagiovanna e Giusy ci stanno dando una mano enorme quest’anno, Nonostante i tanti impegni che hanno riescono ad essere presenti in ogni momento che sia un allenamento o una partita. L’unica cosa che possiamo fare è imparare tanto da loro e ringraziarle perché ci stanno trasmettendo questa grande voglia e passione che loro non hanno mai perso. Sono delle persone fantastiche sia dentro e sia fuori dal campo, vorrei averle conosciute prima”.

Quale è il suo sogno nel cassetto?

“Di sogni nel cassetto ne ho molti, a livello calcistico, però ho come primo obiettivo migliore e fare sempre di più, dando  il massimo grazie anche alla squadra e al mister che mi sono sempre vicini. Solo in questo modo verranno fuori grandi risultati”.