Barichello: “Il Cln Cus Molise è casa mia. Nei playoff vogliamo essere protagonisti”

E’ partito in anticipo il mercato del Circolo La Nebbia Cus Molise per la prossima stagione. La società molisana ha infatti piazzato un colpo da novanta: Matheus Barichello, asso brasiliano dal repertorio calcettistico eccellente, resterà nel capoluogo di regione per altri tre anni. La dirigenza del Cln Cus Molise ha così blindato il suo asso assicurandosi gol ed esperienza ancora per lungo tempo. Abbiamo approfittato della sua gentilezza e della sosta pasquale per parlare di presente e futuro con un giocatore capace di cambiare gli equilibri di una partita in qualsiasi momento.

Partiamo dal rinnovo triennale che ha firmato prima del derby, contento?

“E’ stata una trattativa rapidissima. Sinceramente sono rimasto contentissimo di aver sposato questo progetto per altri tre anni. Cercavo il meglio e il meglio è al Circolo La Nebbia Cus Molise. Quando in un posto ti trovi bene con tutti, dentro e fuori dal campo, è un errore cambiare”.

Dopo le ottime stagioni disputate in maglia Cln Cus Molise avrà sicuramente ricevuto altre offerte giusto?

“Sì ho avuto delle proposte ma insieme alla mia famiglia e di comune accordo con la società molisana, si è deciso di proseguire questo rapporto che va avanti alla grande giù da molto tempo e con ottimi risultati”.

Cosa l’ha spinta a rimanere ancora a Campobasso?

“A Campobasso mi trovo benissimo come tutti sanno. Il Cln Cus Molise ha una struttura societaria importante, sono circondato da persone straordinarie, dentro e fuori dal campo, mi vogliono tutti bene e giornalmente mi aiutano. Questa per me è la cosa più importante e mi sprona a fare sempre meglio per il bene della squadra. Sono felice di essere rimasto a Campobasso anche perché così posso aiutare il gruppo a raggiungere gli obiettivi che si prefiggerà nelle prossime stagioni”.

Subito dopo la firma è arrivata una grande vittoria nel derby con lei protagonista. Miglior partita non poteva esserci. Condivide?

“Vincere il derby è sempre una sensazione speciale. E’ chiaro che la partita contro la Chaminade non è uguale a tutte le altre. A noi è capitata nel momento giusto della stagione, abbiamo saputo affrontarla nel modo migliore incamerando tre punti pesanti che ci consentono di mantenere il secondo posto in classifica generale”.

Dal punto di vista collettivo, questa squadra ha dimostrato di poter giocare alla pari con tutti. Quale potrà essere l’obiettivo per i playoff?

“Con il passare del tempo, con lavoro e sacrifici abbiamo cementato il gruppo e in ogni partita diamo il massimo. Nei playoff vogliamo essere protagonisti e cercare di ottenere il massimo. Di sicuro lotteremo dal primo all’ultimo minuto per continuare a regalare e a regalarci delle soddisfazioni”.

Il vostro è stato un cammino straordinario in campionato, inatteso forse ad inizio stagione. E’ così?

“Certamente. Il traguardo iniziale era quello della salvezza ma fin dalle prime giornate avevamo capito che questo gruppo poteva ambire a qualcosa di più. Abbiamo avuto un ruolino di marcia entusiasmante che ci ha permesso fin da subito di lottare con le migliori del campionato. Fatta eccezione per un paio di partite”.

Parlando del lato extra calcettistico, Campobasso l’ha ormai adottata. Come si trova?

“E’ una gioia e una soddisfazione per me e la mia famiglia vivere in una bella città come Campobasso, realtà fatta a misura d’uomo, accogliente e con bravissime persone. Ribadisco, sono molto contento della scelta che ho fatto”.

Barichello-Cln Cus Molise insieme ancora tre anni per arrivare dove?

“Adesso dobbiamo pensare a disputare al meglio i playoff che sono la cosa più importante per noi. Poi dopo questa tappa vediamo dove riusciremo ad arrivare tutti insieme. Però posso già anticipare una cosa: questa squadra può arrivare dove nessuno immagina”.