Progetto Spin, Cus Molise in prima linea

Il Cus Molise, da sempre attento non solo allo sport ma anche al sociale, parteciperà al Progetto Spin (sport per l’inclusione) finanziato dal Ministero del Lavoro e delle politiche sociali che nasce con l’intento di stimolare e far venir fuori nuove attività per le persone con disabilità, sia motoria che cognitiva e per le loro famiglie. Il Centro Universitario Sportivo del Molise, già protagonista con Special Olympics, aggiunge un altro tassello importante nella sua offerta formativa grazie anche alla disponibilità e alla professionalità di Gabriele Candela, istruttore individuato per partecipare al corso di formazione, organizzato dal Cusi, che si sta svolgendo a Roma. Nell’ultimo weekend, si è tenuta la seconda lezione del corso di formazione presso il Centro Tecnico Fib Venerdì è stata la giornata in cui si è posta l’attenzione sugli stereotipi e sui pregiudiziriguardanti la disabilità, all’interno del quale i partecipanti sono stati condotti daldottor Gabriele Zen nel riconoscimento e nella definizione delle loro credenze rispetto alla persona disabile e la sua famiglia. Sabato mattina laprofessoressa Marisa Vicini ha illustrato il contributo della Pedagogia Speciale applicata allo sport mentre nel pomeriggio Francesca Scotti, responsabile delTevere Remo Special Team, ha portato la sua esperienza nella relazione con la persona disabile intellettiva grave. A seguire la dottoressa Flavia Lecciso, ricercatrice di Psicologia dello Sviluppo all’Università del Salento, ha descritto il ruolo della famiglia: dal processo di reazione alla diagnosi, alla relazione genitore – figlio disabile e alla relazione dell’operatore – tecnico con la famiglia. Domenica si è registrata una gradita partecipazione in aula della Federazione Italiana Danza Sportiva, rappresentata dal vice direttoredella Scuola Federale Gianluca De Dominicis che ha portato i saluti del presidente Michele Barbone e presentato la loro realtà paralimpica. A conclusione del weekend c’è stata una dimostrazione pratica del loro sport da parte del tecnico federale Rocco Evangelista e degli atleti Eugenio Migliaccio, Sebastiano Moncada e Lucia Passalacqua con il coinvolgimento dei corsisti. A loro è stata offerta la possibilità di provare e sentire il corpo in nuove modalità. Il corso riprenderà con il terzo appuntamento nel weekend del 5-6 e 7 aprile, weekend che segnerà anche la fine del corso. Al Cus le attività del Progetto Spin prenderanno il via nel mese di maggio e saranno svolte in collaborazione con l’Aipd Onlus ‘Casa Nostra’.