Il PalaUnimol incorona il Real San Giuseppe, il Massa secondo esce tra gli applausi

REAL SAN GIUSEPPE 8

CITTÀ DI MASSA 4

(primo tempo 3-4)

REAL SAN GIUSEPPE: Montefalcone, Ghiotti, Mele, Borriello, Borsato, Suarato, Manfroi, Bico Pelentir, Calabrese, Orvieto, Rosbino. All.: Centonze.

CITTÀ DI MASSA: Dodaro, Quintin Mayoral, Manfredi, Ussi, Carozzo, Bandinelli, Cattani, Berti, Perciavalle, Salvini, Zoppi, Battelli. All. Garzelli.

ARBITRI: Maurizio (Como), Mancuso (Vibo Valentia) e Rutolo (Chieti).

CRONOMETRISTA: Bartoli (Nocera Inferiore).

RETI: 1’58” e 5’37” Bandinelli (CDM), 2’12” e 38’45” Manfroi (RSG), 2’55” Berti (CDM), 7’51” Perciavalle (CDM), 9’20” (rig.) Galletto (RSG), 19’30”, 22’44” e 31’48” Borsato (RSG), 23’12” Bico Pelentir (RSG), 30”35” Calabrese (RSG).

 NOTE: ammoniti Manfroi (RSG); Zoppi, Ussi e Manfredi (CDM). Tiri liberi: Real San Giuseppe 0/0; Città di Massa 0/1.

 

Il Real San Giuseppe succede al Petrarca Padova nell’albo d’oro della Coppa Italia di serie B e va a centrare il successo nella tre giorni della Final Eight ospitata al PalaUnimol di Campobasso.

Così come avvenuto sia in occasione dei quarti di finale contro Aosta che in semifinale contro l’Assoporto Melilli, i campani (secondo trofeo tricolore in regione dopo quello del Gragnano) escono fuori con forza nella ripresa e non lasciano scampo ad un Città di Massa che comunque emerge come la società ‘grande rivelazione’ della tre giorni del PalaUnimol con quarti e semifinali conquistate ai rigori contro il Cln Cus Molise ed il Ruvo rispettivamente, dovendo fare i conti, nella circostanza, con l’assenza per squalifica di Garrote e le problematiche fisiche del proprio miglior elemento (Bandinelli, autore di due gol in avvio) costretto a guardare i compagni dalla panchina nella ripresa.

In un PalaUnimol gremito, il match si accende ben presto con tre gol nell’arco di 57 secondi di gioco effettivo che vedono avanti il Massa, capace di arrivare sino al più tre dell’1-4. Qui, però, Galletto riporta sotto i campani, lo spagnolo Quintin si fa parare da Montefalcone il tiro libero che potrebbe valere il 2-5 e, dopo la rete di Borsato, il Real San Giuseppe si porta a meno uno all’intervallo.

Borsato in avvio di ripresa pareggia i conti, poi, dopo il soprasso di Bico Pelentir, Calabrese e Borsato chiudono la contesa con i campani che, col pressing, riescono a disinnescare il tentativo di gioco a cinque dei toscani. Anzi per Manfroi, nominato mvp del match, c’è tempo per completare la doppietta ed iniziare la festa coi propri tifosi che gremiscono le tribune del PalaUnimol.

In un impianto gremito e con la presenza di diversi tifosi campani in tribuna, il match si accende ben presto con tre gol nell’arco di 57 secondi di gioco effettivo. Il Massa ha dalla sua la giusta inerzia e riesce ad arrivare anche avanti di tre reti sull’1-4. Qui, però, Galletto riporta sotto i campani, lo spagnolo Quintin si fa parare da Montefalcone il tiro libero che potrebbe valere il 2-5 e, dopo la rete di Borsato, il Real San Giuseppe si porta a meno uno all’intervallo.

Borsato in avvio di ripresa pareggia i conti, poi, dopo il soprasso di Bico Pelentir, Calabrese e Borsato chiudono la contesa con i campani che, col pressing, riescono a disinnescare il tentativo di gioco a cinque dei toscani. Anzi per Manfroi, nominato mvp del match, c’è tempo per completare la doppietta ed iniziare la festa coi propri tifosi che colorano di entusiasmo e cori le tribune del PalaUnimol.