Città di Massa, i rigori come passione: anche il Ruvo deve arrendersi

BE BOARD RUVO 2

CITTÀ DI MASSA 4

(dopo i calci di rigore; primo tempo 1-1; al 40’ 2-2)

BE BOARD RUVO: Mastrorilli, Amoruso, Ciliberti, Campanale, Mazzone, Garcia Rubio, Marquina Gonzalez, Iglesias Ballestreros, Mastropirro, Guastamacchia, Fracchiolla, Pellicani. All.: Piacenza

CITTÀ DI MASSA: Battelli, Quintin Mayoral, Manfredi, Ussi, Carozzo, Bandinelli, Linero Garrote, Berti, Perciavalle, Salvini, Dodaro, Zoppi. All.: Giacone.

ARBITRI: Cannazzaro (Ravenna) e Buonocore (Castellammare di Stabia).

CRONOMETRISTA: Gerardi (Pescara)

RETI: 6’08” Linero Garrote (CDM), 11’04” Ciliberti (BBR), 21’26” (aut.) Zoppi (BBR), 31’15” Perciavalle (CDM).

SEQUENZA RIGORI: Linero Garrote (gol, CDM), Ciliberti (fuori, BBR); Bandinelli (gol, CDM), Garcia Rubio (parato, CDM).

NOTE: ammonito Quintin Mayoral (CDM). Tiri liberi: Be Board Ruvo 0/0; Città di Massa 0/0.

 

Il feeling con il PalaUnimol ed i rigori si mantiene intatto per il Città di Massa che guadagna la finalissima della Final Eight di Coppa Italia di serie B (dove troverà il Real San Giuseppe), eliminando il Ruvo che era stato l’ultimo a raggiungere le semifinale tramite delibera del giudice sportivo.

L’avvio è a favore del Città di Massa contro un Ruvo che arrivava tra le fab four forte del successo a tavolino ottenuto nel quarto contro l’Italpol per un problema di squalifica di un proprio tesserato (Cintado Aragon) durante la Coppa Italia regionale nella scorsa stagione. I pugliesi, però, riescono ad uscire fuori con il passare dei minuti. L’avvio è legato al gol di Garrote che finalizza una bella serpentina di Linero Garrote. I pugliesi non ci stanno ed impensieriscono Dodaro in un paio di circostanze prima del pari effettivo di Ciliberti. L’1-1 fa aumentare i giri del match con Linero Garrote sul fronte toscano e Garcia Rubio sul versante pugliese che non finalizzano il possibile 2-1 a favore del proprio team.

In avvio di ripresa è Zoppi a beffare il proprio portiere e a consegnare l’inerzia al Ruvo. Il Massa non ci sta ed ha due occasioni importanti (la seconda con Quintin Mayoral) per pareggiare i conti, ma anche il Ruvo, in transizione, potrebbe arrivare al tris. Berti, su una profonda imbucata toscana di Zoppi, finisce per colpire l’estremo del Ruvo e mancare il 2-2. Ci prova poi Mazzone, ma Dodaro riesce a sventare. Linero Garrote colpisce una clamorosa traversa con un bolide, poi è Perciavalle a pareggiare i conti. Garcia Rubio, per i pugliesi, colpisce un palo su calcio piazzato. Le due squadre continuano ad alzare i ritmi per cercare di portare a proprio favore la contesa, ma il destino riserva che a decidere la qualificazione siano i rigori. Dove il Città di Massa dimostra il proprio feeling trovando la qualificazione alla finale, eliminando il Be Board Ruvo e con Dodaro che oltre alla parata decisiva si aggiudica anche il premio dell’estrazione legata all’evento.