GADTCH PERUGIA-CLN CUS MOLISE 3-5
GADTCH PERUGIA: Pagliaro, Baldelli, Amendola, Bonomo, Sisani, Vasilacche, Silvestri, Rosi, Ait, Acciarino, Cistellini. ALL. Cistellini.
CLN CUS MOLISE: Madonna, Pietrangelo, Di Stefano, Campanella, Cioccia, Cavaliere, Verlengia, Marro, Everton, Ferrante, Barichello, Roman Ros. ALL. Sanginario.
Primo tempo: 2 – 1.
Note: Ammoniti: Rosi al 4′ del p.t., Barichello al 19′ p.t., Amendola al 11′ s.t., Ferrante e Pagliaro al 12′ s.t.
Marcatori: 11′ p.t. Cioccia, 15′ p.t. Amendola, 20′ p.t. Silvestri, 10′ s.t. Ferrante, 15′ Barichello, 16′ Silvestri, 17′ Campanella, 18′ Barichello.
Arbitri: Lozzi di Roma 2 e Seminara di Tivoli. Cronometrista: Roscini di Foligno.
Per la seconda giornata di ritorno del campionato di serie B, il Cln Cus Molise si è messo in viaggio alla volta di Perugia per una trasferta in terra umbra da prendere con le pinze, nonostante la differenza di punti in classifica tra i due sodalizi. Del resto, la stessa vittoria maturata nel girone di andata sul parquet del PalaUniMol, era stata ottenuta solo al termine di una gara combattuta fino all’ultimo secondo di gioco, per cui i Sanginario boys sono scesi in campo consapevoli delle insidie potenzialmente nascoste tra le pieghe di questo impegno. Al Pala Pellini di Perugia a scaldare subito i motori ci pensa Cioccia dopo 40″ che con una conclusione da fuori area a seguito di un calcio d’angolo a favore dei molisani, costringe il portiere perugino a rifugiarsi nuovamente in angolo con un intervento di fortuna. Al 2′ Barichello recupera palla nella propria area di rigore, scambia con capitan Di Stefano e parte, arrivato al limite dell’area ospite sceglie una soluzione di punta che si spegne alla destra dell’estremo difensore avversario. I campobassani passano i primi 5 ‘ di gioco costantemente nella metà campo avversaria, costruendo un possesso palla efficace e pungente. Efficaci palla al piede e determinati in fase di riconquista, i Sanginario boys hanno continuato a produrre soprattutto conclusioni dalla media distanza su un campo che per dimensioni ridotte spronava entrambe le compagini a cercare il tiro subito dopo aver passato la metà campo. Cioccia al 7′ si invola sulla corsia di sinistra ma il portiere perugino gli chiude con il corpo la conclusione ravvicinata, Barichello all’8′, sempre sulla sinistra, trova spazio tra due uomini e conclude in porta, ma anche in questo caso è Pagliaro a deviare con il piede la conclusione angolatissima del brasiliano. Poco dopo, in ripartenza, è Silvestri a ritrovarsi lanciato verso Madonna, ma il suo tiro in corsa finisce a lato. Si deve attendere l’11’ per vedere la prima marcatura e a realizzarla al termine di una combinazione con Barichello è Andrea Cioccia, lesto ad accarezzare la palla a tu per tu con Pagliaro, a distanza ravvicinata, con una carambola da biliardo.
Al 12′ Cavaliere scucchiaia per Campanella ma il rapido laterale campobassano non riesce in questa occasione a giungere in tempo sulla palla per concludere.
I padroni di casa mostrano orgoglio e al 15′ minuto, dopo che Madonna aveva chiuso la saracinesca in ben due occasioni consecutive, conquistano il pareggio con Amendola che mette in rete da centro area. Ripartono all’attacco i campobassani al 16′ con Cioccia che trova Verlengia in verticale, pronto e libero per una conclusione velenosa deviata in angolo. Da qui al termine del primo tempo, il tiro a bersaglio del Cln Cus Molise frutta anche un palo a portiere battuto di Verlengia, ma il quintetto umbro, dopo aver posto un muro davanti al proprio portiere, riesce a trovare addirittura il goal del 2 a 1 su una punizione battuta da Silvestri proprio a fil di sirena.
Nel secondo tempo, palla al centro e subito Barichello trova lo spiraglio giusto per l’ennesima bordata che sfiora l’incrocio dei pali. Al 2′ piattone dalla distanza di Di Stefano su assist di Ferrante ma anche in questo caso la palla finisce al lato; al 3′ Barichello maramaldeggia contro il diretto avversario sulla corsia di sinistra ma il suo tiro viene deviato in angolo. Al 4′ Madonna scarica veloce su Barichello che riparte, serve Verlengia, il quale appoggia a Di Stefano in area, sembra fatta per il pareggio, ma sul tiro del capitano la palla finisce alta di un niente. Al 5′ è ancora Barichello a vedersi deviato un tiro angolato da fuori area dal portiere di casa con la punta del piede. Al 6′ doppia occasione per i campobassani: prima con Barichello che fa filtrare centralmente per Di Stefano, il capitano di tacco costringe l’estremo umbro all’ennesimo miracolo di giornata, poi è Campanella, servito in ripartenza da Di Stefano, a sfiorare il pari con un’incursione laterale che avrebbe meritato maggior fortuna. Al 9′ dialogo tra piedi buoni quelli di Cioccia e Barichello, con il biondo numero 10 che su punizione serve il brasiliano a centro area, Matheus sfodera il suo colpo di tacco ma il portiere para. Al 10′ una breccia nel muro umbro la trova il fendente di Ferrante che riporta in parità l’incontro. Al 12′ Cioccia e Barichello ci riprovano, sempre su calcio da fermo, sulla linea un difensore di casa allontana il pericolo.
Qualche secondo dopo Ferrante di prepotenza supera anche il portiere ma in scivolata mette di poco a lato.
Al 15′ è Ait in contropiede a girarsi bene da posizione laterale e sfiorare l’incrocio alla sinistra di Madonna, ma un attimo dopo un tracciante di Cioccia incoccia il paletto alla destra del portiere umbro e Barichello con freddezza scaraventa dentro la palla in ribattuta. Le emozioni non sono finite, al 16′ scambio Ait – Silvestri con tiro angolato di quest’ultimo che di precisione si infila alle spalle di Madonna, risultato nuovamente in parità. Al 17′ batti e ribatti nell’area umbra, Barichello viene murato, ma la palla arriva all’adrenalinico Campanella che la mette dentro e riporta avanti il Cln Cus Molise, prima del quinto sigillo di Barichello che giunge al 18′ a compimento della giornata d’autore firmata dagli scambi Cioccia-Barichello.
Il 5 a 3 in favore dei campobassani è il risultato finale di una gara che non ha tradito le attese della vigilia e che ha visto i Sanginario boys ribaltare la contesa con un secondo tempo disputato a senso unico. Ora ci sarà una meritata sosta per tornare più pronti che mai in campo il 2 febbraio nella gara di recupero contro il Corinaldo al PalaUnimol.