Il Cln Cus Molise cala il settebello e passa il turno di coppa Italia

REAL DEM-CLN CUS MOLISE 2-7

(1-2 primo tempo)

Real Dem: Rapanà, Fanà, Bordignon, Contaldo, Rossa, Di Girolamo, Zaffiri, Schurtz, Cafarelli, Rosato, De Simone, Costantini. All. Capurso.

Cln Cus Molise: Madonna L. Silvaroli, Pescolla, Di Stefano, Cioccia, Cavaliere, Verlengia, Marro, Everton, Ferrante, Barichello, Leccese. All. Sanginario.

Arbitri: Filannino di Jesi e Lavanna di Pesaro. Cronometrista: Metrangolo di Pescara.

Marcatori: Barichello, Cafarelli, Verlengia pt. Barichello (3), Cioccia, Leccese, Bordignon.

 

Nel giorno del quattordicesimo anniversario della tragica scomparsa di Corrado Roma, ex giocatore e allenatore di calcio a 5 al quale è intitolato il palazzetto dove è di casa il Real Dem, i padroni di casa e il Cln Cus Molise si sono affrontati per la gara valevole per passare il secondo turno della Coppa Italia di serie B di calcio a 5. Ad avere la meglio staccando il pass per il turno successivo, è stata la squadra del presidente Nicola Dell’Omo che con un secondo tempo ricco di instinct killer, ha fatto propria la gara. A inizio serata, coach Capurso si ritrova tra le mani una squadra da rifare nell’attesa della prossima finestra di mercato e, dall’alto della sua esperienza, fa di necessità virtù facendo subito capire che intende giocarsi il passaggio del turno a viso aperto. Schiera così, sin dal primo minuto, il portiere di movimento e chiede ai suoi giovani, guidati in campo dalla chioccia Schurtz, pressione alta. La squadra di mister Sanginario non perde la calma e cerca di fronteggiare il pressing offensivo abruzzese con giocate di grande lucidità, pragmatismo e attenzione in fase di ripartenza permettono così al Cln Cus Molise di condurre il gioco su ritmi meno frenetici.
Dopo sette minuti arriva la prima doppia occasione per sbloccare il risultato, una per parte. Azione in penetrazione di Schurtz per il Real Dem e muro di Madonna, sulla ribattuta partono Di Stefano e Barichello, ma il capitano campobassano pecca d’imprecisione e tutto resta fermo sullo zero a zero.
All’11 minuto, i Sanginario Boys sono bravi con Cioccia e Barichello a uscire palla al piede dalla pressione avversaria e il brasiliano di Santa Caterina, con un tiro da fuori area, fulmina il portiere abruzzese portando i suoi in vantaggio. A questo punto, però, capitan Schurtz sale in cattedra e con un paio di aperture illuminanti crea i presupposti per il pareggio che arriva al 16′ e porta la firma di Cafarelli, il quale, a tu per tu con Madonna non sbaglia il tiro decisivo: 1 a 1 e sembra doverci essere poco altro da segnalare fino alla fine della prima frazione di gara, quando, improvvisamente, Cioccia squarcia la difesa avversaria con un filtrante che Verlengia è bravo con freddezza a trasformare, a 40″ dalla fine del tempo, nel pallone del 2 a 1.

Secondo tempo che inizia sulla falsariga del primo con Barichello subito pronto a sfruttare, al 2′ di gioco, un errore dei padroni di casa, regalando ancora con un tiro da fuori il terzo goal ai campobassani. Un minuto dopo, però, sempre Barichello non riesce a finalizzare una bella palla servitagli da Di Stefano, riuscendo a farsi perdonare con il capolavoro sfoderato al 4′, una sforbiciata in piena area per il 4 a 1. Un altro minuto e il poker di Barrichello è servito con un nuovo tiro da fuori area. Senza soluzione di continuità, pochi secondi dopo, è Cioccia a fare male agli abruzzesi con un tiro dalla propria metà campo che sfruttando il gioco a 5 avversario, trova la porta dei padroni di casa vuota. Al 6′ del secondo tempo, il break dei molisani stabilisce le distanze sul 6 a 1 in favore dei Sanginario Boys. Leccese al 10′ mette la parola fine su ogni tentativo di recupero dei pescaresi, che al 19′ segnano comunque il secondo goal della loro serata con Bordignon, permettendo ai molisani di amministrare con tranquillità il finale di gara e lanciando Madonna e compagni verso la sfida del 19 dicembre contro la vincente dello scontro tra Fano e Lucrezia.