Renzo Di Lisio, classe 1994 è un giocatore del Circolo La Nebbia Cus Molise. Molisano di Montagano, con alle spalle una storia tutta da raccontare nel mondo del calcio, il giocatore è pronto a tuffarsi in una nuova avventura e in uno sport che è simile ma allo stesso tempo differente rispetto al calcio a undici. Di Lisio, dopo l’esperienza a Montagano, vuole crescere anche in questa disciplina. Sul prato verde il neo acquisto del Circolo La Nebbia Cus Molise, ha macinato chilometri in Italia e all’estero, precisamente in Svizzera, dove con la maglia dell’Ascona, ha avuto come allenatore Maurizio Ganz. Sotto la guida dell’ex attaccante di Milan e Inter, al quale lo lega tutt’ora un grande rapporto, ha conquistato il secondo posto nel campionato di serie C Svizzera alle spalle del Bellinzona nella stagione 2015-2016. Poi per lui ci sono in carriera i campionati con il Cr Messina (serie C) nel 2016-2017, Folgore Caratese (serie D) di Michele Criscitiello. Poi si è avvicinato a casa ed ha giocato con il Capistrello in Eccellenza abruzzese per poi chiudere, prima dell’approdo alla corte di mister Sanginario, con il Montagano in serie C regionale. “Ringrazio tutto lo staff e la società del Circolo La Nebbia Cus Molise per la fiducia oltre ovviamente al Montagano che mi ha permesso di affrontare questa esperienza nel futsal che conta – sono le prime parole di Di Lisio dopo l’accordo – a parte la positiva parentesi di Montagano non ho esperienza in questo sport avendo giocato tanti anni a calcio. Sono qui per imparare e crescere, cercando di dare il mio contributo alla causa”.
Facciamo subito un passo indietro nella tua carriera. Hai girato l’Italia e sei stato in Svizzera, dove hai avuto come allenatore Maurizio Ganz.
“Diciamo che la mia carriera è stata breve ma intensa. L’avventura con l’Ascona in Svizzera, insieme a quella con la Folgore Caratese in D sono state sicuramente le più belle. Maurizio Ganz è un ‘ottima persona e un grande allenatore. Con lui ho stretto subito un grande rapporto tanto è vero che ancora oggi siamo in contatto. Mi ha insegnato tanto. Così come Criscitiello alla Folgore. C’è poi l’esperienza non certo meno importante a Messina. Diciamo che nel complesso ho avuto modo di apprendere tanto e di togliermi belle soddisfazioni nel mondo del calcio. Spero di fare altrettanto nel futsal”.
Il campionato di A2 è molto impegnativo. Che torneo di aspetti?
“Il livello è molto alto anche in virtù del fatto che il futsal in Italia è in costante crescita e sono tanti i giocatori stranieri che scelgono di venire a giocare in Italia. Questo fa sì che anche il campionato di nostra competenza sia di spessore. Sono felice di potermi confrontare con nuove realtà e formazioni di grande qualità”.
Venendo dal calcio sei in parte agevolato anche se i due sport sono molto diversi.
“Per me sarà tutto nuovo e tutto diverso. Sono pronto a mettermi in gioco per dare il mio contributo alla causa. Lavorerò duramente per guadagnarmi sul campo la fiducia di tecnico e compagni di squadra”.
Impegno, dedizione e passione a disposizione del Cln Cus Molise per arrivare dove?
“Vedremo. Gli obiettivi sono tanti. Chissà, magari un giorno arriveremo in A1. Sarebbe bello festeggiare con questa maglia”.
I ringraziamenti al Montagano – La società del Circolo La Nebbia Cus Molise ringrazia il Montagano calcio a 5 per aver fattivamente collaborato alla buona riuscita della trattativa.