Un altro Campione d’Italia per il Circolo La Nebbia Cus Molise. Dopo il sì di D’Uva, anche Simone Verlengia è biancorosso. Continua il mercato in entrata della formazione molisana che si assicura le prestazioni di un ragazzo classe 1999 di grandissima prospettiva e qualità. Giovane e molisano, come del resto lo sono molti dei giocatori che vestiranno la casacca biancorossa nel corso della prossima stagione, Verlengia arriva a Campobasso con lo scudetto cucito sul petto, conquistato con la formazione under 19 del Maritime.
“Sono felice di poter indossare la maglia del Circolo La Nebbia Cus Molise e tornare a giocare nella mia regione – sono le prime parole del talento di San Martino in Pensilis – ho subito accettato questa proposta perché desideravo fare un anno in serie B. Ringrazio la società e il mister Marco Sanginario che mi ha voluto con lui in questa stagione, mi auguro di riuscire a fare qualcosa di buono e aiutare la squadra a raggiungere gli obiettivi che si è prefissata”.
Arriva in Molise dopo l’esperienza importante ad Augusta. Cosa le ha lasciato?
“E’ stata una gran bella esperienza che mi ha formato come giocatore e come persona. Lavorare con gente che fa calcio a 5 ad altissimi livelli è qualcosa di straordinario e ogni giorno si apprendono cose nuove e importanti. Avere opportunità come queste non capita ogni giorno. Sul campo, poi, ci siamo laureati campioni d’Italia con l’under 19 ed è stata una gioia immensa”.
Quali sono le sue aspettative per la nuova stagione con la maglia del Cln Cus Molise?
“Punto a fare bene con l’under 19 e spero di riuscire a ritagliarmi uno spazio in prima squadra per aiutare i miei compagni”.
A livello di squadra quale può essere l’obiettivo?
“Dobbiamo guardare ad una partita alla volta e cercare di raggiungere quanto prima la quota salvezza. Andremo in campo per dare sempre il massimo, poi alla fine tireremo le somme”.
Come si sta trovando con i nuovi compagni?
“Mi sto trovando benissimo. Sono tutti bravi ragazzi e bravi calciatori. Mi hanno accolto alla grande. Sono molto contento”.
Sono cambiate le avversarie rispetto agli ultimi anni ma ci sarà il derby con la Chaminade. Non sarà una partita come le altre…
“I derby sono sempre sfide particolari e belle da giocare. Cercheremo di andare in campo per fare il massimo, come in ogni partita”.