Il Cus Mo.Re. sarà protagonista anche nella rassegna di calcio a undici. In Molise il sodalizio emiliano cercherà di togliersi delle belle soddisfazioni, consapevole delle difficoltà che si incontreranno lungo il cammino. Abbiamo approfittato della disponibilità di mister Cattani per fare il punto della situazione.
Siete stati inseriti nel girone C con Urbino Parma e L’Aquila, cosa si aspetta?
“Sulla carta nel girone abbiamo il Parma che risulta una delle squadre più quotate. La prima partita sarà contro Urbino che non parte con i favori del pronostico per la vittoria finale ma sarà una gara da non sottovalutare perché nessuno gioca per perdere e perché la prima partita nasconde sempre delle insidie. Dovremo scendere in campo concentrati e determinati per provare a portare a casa il miglior risultato possibile”.
Sono aumentate le squadre qualificate, il livello della competizione si è alzato. Dove potete arrivare?
“Il fatto che il livello della competizione si sia alzato può solo essere uno stimolo. Dove possiamo arrivare non lo so ma so per certo dove vogliamo arrivare. Cercheremo di onorare al meglio questa manifestazione per portare il più in alto possibile il nostro Cus e la nostra università”.
A livello di organico avrete la disponibilità di giocatori che militano anche in campionati nazionali?
“Contiamo di riuscire a coinvolgere diversi giocatori di campionati nazionali. Se dovessimo riuscire ad inserirli in organico il livello salirebbe ulteriormente”.
In una competizione di cinque giorni contano molto i dettagli, è d’accordo?
“Credo che la cosa che conti di più, oltre ai dettagli, sia riuscire ad avere subito una squadra legata ed equilibrata da un punto di vista tecnico, tattico e di relazione”.