Dopo una lunga sosta si torna in campo per il rush finale in serie A2 élite. Il Cln Cus Molise è atteso dalla trasferta di Melilli, gara nella quale mancheranno l’infortunato Oliveira e lo squalificato Nathan. Proprio quest’ultimo presenta la sfida contro i neroverdi lanciatissimi nella zona alta della classifica. “Sono dispiaciuto che dovrò vedere i miei compagni dalla tribuna – assicura il giocatore di Sanginario – purtroppo ho commesso due falli che mi sono costati l’espulsione. Chiaramente in questo momento particolare della stagione non ci voleva perché nel rush finale non sono ammesse distrazioni e ogni assenza può avere un peso importante sull’economia della partita”.
Affrontate una squadra in grande condizione, terza in classifica e in piena corsa per i playoff. Sarà una partita difficile, concordi?
“Assolutamente d’accordo. Andiamo ad incontrare una delle migliori formazioni del campionato, una squadra esperta che sta meritando sul campo il terzo posto in classifica. Noi abbiamo bisogno di punti per provare a guadagnare terreno in graduatoria anche in prospettiva playout e cercheremo di giocare a testa alta così come abbiamo fatto fino ad oggi”.
A tuo avviso la lunga sosta ha fatto bene alla squadra?
“Onestamente no. Quando ti trovi a non toccare il campo per tanto tempo e a non svolgere gare ufficiali, è poi più complicato tornare alla normalità. Noi abbiamo lavorato bene cercando anche di mettere a punto ulteriormente i dettagli in vista di questo finale di campionato. Vogliamo assolutamente mantenere la categoria che è stata conquistata con tanti sacrifici e molto impegno da parte di tutte le componenti”.
Vi siete confrontati con una categoria nuova e sicuramente complessa. Come giudichi la stagione del Cln Cus Molise fino a questo punto?
“Il bilancio si fa sempre alla fine e sarà positivo se riusciremo a centrare la salvezza in categoria. Abbiamo dovuto fare fronte a diverse difficoltà lungo il cammino, dovute anche alla qualità del campionato che è elevata. Arrivati a questo punto però non possiamo permetterci di guardare quello che è stato il passato. Dobbiamo mantenere alta la concentrazione e cercare di fare il massimo in questo finale per riuscire a conquistare la salvezza”.