Come accade ormai da diversi anni, anche nel 2023, il lido di Fermo è terra di conquista per il Cus Molise in occasione dei campionati italiani di Gym Boxe. Il sodalizio universitario torna a casa dalla spedizione tricolore con un oro e un argento di grande spessore che regalano gioia e soddisfazione oltre a ripagare il gruppo guidato da Pisapia e Astorri dei tanti sacrifici fatti nel corso dell’anno. Silva Scherino conquista una splendida medaglia d’oro nella categoria senior laureandosi campionessa italiana imitata da Teresa Mascione che si mette al collo un bellissimo argento. La spedizione cussina a Fermo è dunque assolutamente positiva con la squadra del Cus Molise ormai stabilmente ai vertici della specialità. In una calda domenica di giugno Scherino e Mascione si sono fatte rispettare al cospetto di avversarie di grandissimo spessore tecnico. La Scherino ha centrato il grande traguardo superando in finale Camilla Fregonara mentre Mascione è stata battuta da Simona Folletti. “E’ una gioia incredibile per me – sottolinea Scherino – che voglio condividere con la mia squadra, con i nostri tecnici e con tutto il Cus Molise. Ormai da diverse stagioni riusciamo ad essere protagonisti in questa competizione e mi fa enormemente piacere che insieme a Teresa (Mascione ndr) abbiamo proseguito in questa tradizione”. E proprio Mascione non nasconde la sua gioia per una trasferta che ancora una volta è stata nel segno del Molise. “Nelle Marche abbiamo confermato che la nostra regione, seppur piccola, è capace di grandi risultati – rimarca – al di là delle medaglie, l’aver combattuto alla pari con i migliori atleti d’Italia è una grande soddisfazione. Continuiamo sulla strada intrapresa da diverse stagioni e sono convinta che potremo fare grandi cose anche in futuro”.
D’Andrea si ferma ai quarti – Non sono bastati cuore e grinta all’altro portacolori del team per arrivare in fondo. Anche quest’anno Alessandro D’Andrea ha dovuto alzare bandiera bianca ai quarti di finale. L’avventura marchigiana è comunque molto positiva anche per lui. In considerazione della qualità degli avversari incontrati, D’Andrea torna a casa con la consapevolezza di aver raggiunto un risultato di tutto rispetto dal quale poter ripartire per i prossimi impegni. “E’ stata una bella avventura – spiega – ho provato in tutti i modi ad arrivare in fondo, ci ho messo il massimo e non ho nulla da rimproverarmi”.