Nonostante la pandemia che ne ha rallentato il programma, la ginnastica artistica al Cus Molise prosegue con grande qualità e sta facendo registrare i numeri avuti prima dell’inizio della pandemia. E’ questo il dato più importante per il gruppo guidato da Gabriella Di Berardo che continua a lavorare con grande intensità e passione cercando di mettere a punto, allenamento dopo allenamento, nuovi dettagli. Praticare sport, soprattutto in un momento particolare come quello che stiamo vivendo, è un modo per dimenticare i problemi e dare così continuità al lavoro svolto da inizio stagione. Quella attuale, un po’ come le precedenti, è un’annata sportiva non facile, nella quale si sta puntando sull’entusiasmo, una delle armi migliori per poter arrivare lontano.
“Siamo estremamente soddisfatti di come stanno andando le cose – argomenta la responsabile del corso Di Berardo – non bisogna dimenticare che fare i conti con la pandemia è estremamente complicato ma le ragazze stanno affrontando al meglio questa situazione. Hanno molta voglia di apprendere ed emergere e vedono gli allenamenti come un momento importante per stare insieme e mettere a frutto quella che per loro è prima di tutto una grande passione. Se consideriamo quanto abbiamo fatto subito prima della pandemia e quello che stiamo facendo oggi, le differenze sono minimali. Questo vuol dire che il gruppo che si è creato è compatto e solido, nessuno ha deciso di abbandonare il corso e questa cosa mi dà una grande forza oltre a tanto entusiasmo. Per un istruttore veder crescere le proprie allieve è la cosa più bella in assoluto. Voglio ringraziare Caterina Carbonaro e Carmine Iacovella che mi sostengono e mi affiancano nel lavoro settimanale, il Cus Molise con tutte le sue componenti perché ci mette nelle condizioni migliori per lavorare e i genitori che ci affidano le loro figlie. L’auspicio è che si possa tornare a lavorare con serenità perché vorrà dire che il covid avrà allentato la sua morsa. Noi proseguiamo prendendo tutte le precauzioni e rispettando le norme vigenti, abbiamo un obiettivo: toglierci quante più soddisfazioni possibili”.
