Una collaborazione basata sulla fiducia e sulla stessa passione, in questo caso quella per lo sport, porta sempre a grandi risultati. E’ il caso del connubio nato tra il Circolo La Nebbia Cus Molise e il Decathlon Campobasso. Una sinergia nata un po’ per caso ma divenuta subito forte. Come conferma il direttore Luigi Pilone.
Decathlon è vicino al Cln Cus Molise e al Cus da qualche tempo. Come è nata questa collaborazione?
“Decathlon, da sempre, promuove collaborazioni sul territorio con soggetti sia pubblici sia privati.
Ritengo che aprirsi al mondo esterno sia il futuro di un’azienda moderna; non possiamo più pensare in modo tradizionale: attendere che utilizzatori e sportivi visitino il negozio. A mio arrivo a Campobasso, circa un anno fa, all’interno del Palaunimol c’era una semplice presenza pubblicitaria. Ho poi conosciuto casualmente il leader della squadra Barichello e il mister Sanginario. E’ stato quindi naturale implementare i rapporti non solo facendo conoscere il nostro catalogo esclusivo per club e associazioni, ma anche collaborando con alcune Facoltà dell’Unimol: saremo infatti presenti per un incontro con gli studenti nella Facoltà di Economia appena possibile”.
Il Cln Cus Molise rappresenta Campobasso e il Molise in serie A2. Una squadra composta da tanti giocatori locali, molti dei quali giovani. E’ un vanto per la nostra piccola realtà concorda?
“Sono perfettamente d’accordo. Apprezzo molto la crescita dei giovani talenti dei vivai: investire oggi per avere successo domani. Così facendo le nuove leve maturano assimilando i valori e la cultura della società. Anche il nostro Dna è caratterizzato da crescite bottom up. A vedere gli atleti del Cln Cus Molise, ritengo che la strada è quella giusta. Bravi”.
Ha seguito spesso la squadra che idea si è fatto del campionato e della realtà Cln Cus?
“Ormai il Cln Cus Molise ha un tifoso in più. Mi ritengo in parte molisano d’adozione avendo parenti e amici qui; tra l’altro il Molise è la terra dove ho trascorso e trascorro tutte le mie vacanze. Ho iniziato a seguire la squadra proprio nel ritorno playoff col Fano che ha regalato la A2 lo scorso anno. Qualche tempo prima conobbi il mister Marco Sanginario, una persona davvero super. Negli atleti si rivede la sua determinazione e la sua grinta: due elementi che ben miscelati non possono che regalare emozioni. Il campionato, come spesso accade, è molto tirato; al di là di qualche scivolone e un pizzico di sfortuna i ragazzi hanno ben figurato. Ovviamente vorrei che la squadra possa salire ancora di categoria”.
Il binomio con Decathlon è sicuramente importante anche in prospettiva futura. Concorda?
“Sono pienamente d’accordo. Abbiamo in mente qualche progetto che vorremmo sviluppare in sinergia con il Cln Cus Molise. Insieme potremo aumentare la cultura e la propensione allo sport di tutta la Comunità perché Rendere durevolmente accessibile il piacere e i benefici dello sport al maggior numero di persone è il nostro credo. Per me lo sport è un valore, uno stile di vita; è trasversale a età, classi sociali e possibilità economiche. Non solo Federica Pellegrini è una sportiva ma anche il signor Rossi che la mattina va per boschi a raccogliere funghi”.
Stiamo vivendo un momento particolarmente delicato a causa del COVID 19. Da direttore di una grande realtà come il Decathlon Campobasso, come pensa si possa venire fuori da questa situazione?
“L’emergenza Covid 19 ha spiazzato me, come tutti; inimmaginabile uno scenario così triste sotto ogni punto di vista. Sono convinto che il rispetto delle regole imposte dal Governo sia la prima cosa; il nostro buon senso, unito alla pazienza e al progresso scientifico ci aiuteranno a venirne fuori. Noi italiani abbiamo sempre dimostrato di saperci rialzare alla grande dopo eventi difficili #celafaremo. Da quando è scattata l’emergenza Covid19, sui principali canali social Facebook e Instagram del negozio Decathlon di Campobasso, abbiamo creato calendari settimanali di allenamento per tutti gli appassionati. Potete seguirci sulle nostre pagine ufficiali Decathlon Campobasso #ALLENATICONDECATHLON #SPORTACASA
oppure www.facebook.com/Decallenati/.
Pensare al futuro significa anche re-immaginare gli equilibri. Difficile pensare che tutto rimarrà come prima, servirà rimboccarsi le maniche e soprattutto non si potrà farlo da soli. In tutti i settori diverrà necessario unire gli sforzi creando collaborazioni e piattaforme che prescindano dall’obiettivo di ricerca fondi o sponsorizzazioni, ma che mirino ad un obiettivo più di lungo termine. Nell’ambito sportivo ad esempio, piccole e grandi realtà commerciali dovranno fare rete con associazioni sportive, palestre, club, istruttori, singoli sportivi e perché no anche con competitor. Per rilanciare il panorama sportivo in locale nel nostro territorio, bisognerà creare un progetto comune, per poi poter condividere i risultati nel medio-lungo termine”.