E’ stato un 2019 ricco di soddisfazioni per il Circolo La Nebbia Cus Molise che ha chiuso l’anno con la vittoria sul Real Cefalù, valsa la qualificazione ai sedicesimi di finale della coppa Italia. Nella kermesse tricolore gli uomini di mister Sanginario affronteranno in trasferta il Real San Giuseppe in gara secca il prossimo 15 gennaio. A tracciare un bilancio, approfittando della pausa natalizia (si tornerà in campo l’11 gennaio in casa contro il Bisceglie) è Gianluigi Ferrante. “Abbiamo chiuso l’anno e il girone di andata con una vittoria importante che ci ha permesso di raggiungere la fase finale della coppa Italia – dice – traguardo insperato ad inizio stagione. Siamo una matricola e credo che in questa prima parte di stagione abbiamo fatto qualcosa di straordinario. Contro il Real Cefalù è stata una partita dura, una vittoria sofferta. A rompere l’equilibrio ci ha pensato un colpo di genio di Barichello che ci ha proiettato tra le migliori sedici squadre d’Italia”.
Quello della Coppa Italia è un traguardo importante che ripaga squadra, società e staff tecnico per i sacrifici fatti fino ad ora.
“E’ da agosto che siamo sul campo, abbiamo lavorato e fatto sacrifici di ogni genere. Questa è la giusta ricompensa per tutti: tifosi, giocatori, staff tecnico e società. Siamo davvero contenti”.
Adesso nella competizione tricolore sulla vostra strada c’è il Real San Giuseppe. Che gara si aspetta?
“Difficile, andremo ad incontrare una grande squadra che non a caso è capolista nel girone B di serie A2. Ha una rosa composta da grandi giocatori ed ha obiettivi importanti. Per noi essere arrivati qui è motivo di grande gioia e soddisfazione. Cercheremo di giocare la partita a viso aperto facendo come sempre il massimo. Poi alla fine tireremo le somme”.
Tornando a parlare del campionato, dopo la sosta ci sarà la sfida interna contro il Bisceglie. Un match alla portata che potrebbe avvicinarvi ulteriormente all’obiettivo salvezza condivide?
“E’ una partita alla portata nella quale bisogna necessariamente portare a casa i tre punti. Per quanto concerne l’obiettivo salvezza siamo a buon punto ma questo non vuol dire che dobbiamo rilassarci, anzi. Bisogna fare più punti possibili per chiudere il discorso salvezza e ambire poi a traguardi più importanti”.
Dal punto di vista personale soddisfatto di questa prima parte di stagione?
“Sono del parere che si può sempre fare meglio. Ho avuto un ottimo inizio, poi a causa di qualche infortunio ho accusato piccole battute d’arresto. Con il duro lavoro sto cercando di tornare al meglio della condizione, più forte di prima”.