Questa mattina, presso la Sala Mancini del Comune di Campobasso, si è svolta la conferenza stampa di presentazione del triangolare di futsal “Equal Game – Sport e inclusione”, promosso dall’Associazione Nazionale Stelle e Palme al Merito Sportivo e patrocinata dal Comune di Campobasso e dall’Università degli Studi del Molise, che si terrà sabato 23 novembre presso il Pala UniMol, ospitato dal Cus Molise. In campo scenderanno gli studenti di Scienze Motorie, gli studenti degli istituiti superiori e i ragazzi ospiti dei centri Cas e Sprar di Campobasso. I partecipanti si confronteranno in partite da 15’ ognuna con squadre miste. Al termine sono previste le premiazioni di rito. “Ringrazio tutti coloro che hanno subito aderito alla nostra iniziativa – spiega Franco Palladino, presidente della delegazione regionale molisana dell’ANSMeS – il 2019 è l’anno dello sport per tutti e questa manifestazione vuole promuovere e favorire sul territorio regionale l’integrazione. Ringrazio l’Università degli Studi del Molise, il Cus Molise, il Comune di Campobasso tutti gli studenti e i partner che hanno deciso di affiancarci in questo evento con la speranza e la consapevolezza di poter fare ancora tante altre cose insieme per il bene della nostra regione”. “Sport e sociale hanno dimostrato più volte di rappresentare un binomio vincente per veicolare dei messaggi che possono incidere soprattutto sui comportamenti delle nuove generazioni. – ha detto l’assessore del comune di Campobasso Praitano – sui giovani bisogna investire in termini di iniziative del genere per coinvolgerli e chiedergli di diventare sempre più parte attiva di una nuova cultura sociale rivolta al confronto aperto e all’inclusione. L’iniziativa dell’ANSMeS – ha aggiunto Praitano – è un atto che ha valenze sociali e sportive e che va però affiancato da attività di sensibilizzazione continue come quelle che l’assessorato alle Politiche Sociali mette in campo con i suoi progetti congiunti con CAS E SPRAR, attraverso i quali, stiamo coltivando con cura forme di inclusione non solo umane ma anche professionali. Auspico, inoltre, che durante la giornata di sabato al Pala UniMol, tutti i partecipanti possano mostrare come segno distintivo qualcosa di rosso, magari un nastrino o altro, per lanciare al meglio la Settimana per lo sport contro la violenza sulle donne, che andrà avanti dal 23 al 30 novembre con tante iniziative”.
Il professore Calcagno, preside del corso di laurea in Scienze Motorie e Sportive dell’Unimol ha rimarcato l’importanza di questi eventi. “Quando un qualcosa è grande il perché e il come farlo vengono di conseguenza – ha detto – ed è il caso di Equal Game. Quando il presidente Palladino ci ha proposto di voler organizzare questa manifestazione si è innescato con grande entusiasmo, un meccanismo a catena che ha coinvolto tutti, studenti compresi, per poterlo aiutare e sostenere il più possibile. Come Università degli Studi del Molise e come persona – ha rimarcato ancora Calcagno – sono fiero e orgoglioso di poter essere al fianco dell’ANSMeS per questo evento. Siamo aperti e disponibili a qualsiasi forma di collaborazione per manifestazioni di questo genere”. Sulla stessa lunghezza d’onda il presidente del Cus Molise Maurizio Rivellino. “Da sempre come Cus Molise siamo vicini ad eventi come questo che abbracciano lo sport e il sociale – dice – sono tante le iniziative, insieme anche con l’Università degli Studi del Molise che abbiamo avviato nel corso degli anni, tutte con grandi risultati quindi siamo ben contenti di poter ospitare al Palaunimol Equal Game. Colgo l’occasione per fare anche un appello: moltiplichiamo e promuoviamo questi eventi che sono utili per una crescita generale e aiutano tanto l’integrazione”.