Un esordio, al di là della categoria e della specialità, regala sempre emozioni particolari. Ed è sicuramente stato così anche per Giusy Micatrotta, bomber di grande esperienza che ha giocato la sua prima partita con il Circolo La Nebbia Cus Molise contro l’Aesernia Roccasicura in quello che ha rappresentato il battesimo nella coppa Italia di serie C femminile di calcio a 5. La sfida è terminata 9-1 per il Cln Cus Molise e la Micatrotta ha messo a segno una doppietta. Nel tabellino dei marcatori anche De Gregorio e D’Angelo (autrici di una tripletta a testa) e Giusy D’Alessandro. Per le ospiti in rete è andata Angelone. Una squadra, quella del Circolo La Nebbia Cus Molise che è un mix di esperienza e gioventù con tanti elementi che in carriera hanno calcato campi nazionali del calcio a undici femminile e scritto pagine importanti del Campobasso Calcio in rosa. Oggi è cambiato lo sport ma non la passione, la voglia di divertirsi e far crescere le più giovani che si avvicinano alla disciplina. Parli con Giusy Micatrotta e ti accorgi che il richiamo del campo è troppo forte per chi come lei ha fatto di questo sport una passione e anche qualcosa di più. “Sono felice di poter indossare questa maglia e far parte di questo bel progetto che ha l’obiettivo di far crescere il calcio a 5 femminile – argomenta con estrema disponibilità – sono anni che abbiamo cercato di promuoverlo ma senza esiti. Grazie ai mondiali femminili di calcio e grazie ai finanziamenti delle squadre di serie A nel femminile, qualcosa nel Molise si sta muovendo. Noi ci stiamo impegnando e penso che in una squadra giovane, una bella dose di esperienza calcistica non guasti mai”. Il pensiero corre veloce alla prima partita. “E’ stata una bella domenica, un esordio positivo per noi che credo sia il giusto viatico per continuare a crescere. Abbiamo ancora tanto da lavorare senza ombra di dubbio ma la strada intrapresa è quella giusta. Con l’aiuto di tutte le mie compagne più esperte, alle quali mi lega una profonda amicizia oltre ai tanti anni vissuti insieme sui campi regionali ed extra regionali, possiamo costruire qualcosa di importante. Il tutto anche grazie alla passione di chi ha creduto in noi e ci sta dando fiducia”.
Calcio a undici e calcio a 5 sono due sport simili ma allo stesso tempo tanto diversi. “Confermo – asserisce Micatrotta – sono due sport che hanno delle somiglianze ma che allo stesso tempo sono diversi. La passione e l’impegno che sto mettendo in questa esperienza, che ripeto, reputo assai allettante, mi stanno gratificando molto. Sono felice”. Mettere a disposizione del gruppo, sia in campo che fuori, l’esperienza maturata nel tempo, impegnarsi in allenamento come in partita, indicare la strada a chi si avvicina per la prima volta al futsal, non è difficile per chi come Giusy Micatrotta ha sulle spalle tante partite e soprattutto un bottino importante alla voce reti segnate che non guasta mai. “Ho ancora voglia di dare tanto allo sport molisano e in particolare al calcio a 5 che oggi mi vede protagonista in prima persona – sottolinea – ho avuto l’opportunità di giocare nei campionati nazionali quando il calcio femminile non era ancora uno sport molto popolare e sono stati anni bellissimi. La passione non è mai venuta meno e oggi è la stessa di tanti anni fa. Possiamo divertirci”. Conoscendo la grinta e le qualità non solo tecniche di Giusy Micatrotta, c’è da scommetterci.