Cln Cus Molise, pari a Fano nella finale di andata dei playoff

ETA BETA FANO 2

CLN CUS MOLISE 2

(0-1 primo tempo)

ETA BETA: Bacciaglia, Molini, Pietrelli, Copparoni, Giuliani, Russo, Ettaj, Pieri, Palazzi, Bei, Lourencete, Ragone. ALL. Mariotti.

CLN CUS MOLISE: Roman, Romano, Pietrangelo, Di Stefano, Campanella, Cioccia, Silvaroli, Marro, Everton, Ferrante, Petrella, Barichello. ALL. Sanginario.

Arbitri: Pisani di Aprilia e Cannizzaro di Ravenna. Cronometrista: Levis di Ravenna.

Marcatori: 5′ Di Stefano, 30′ Ferrante, 34′ Giuliani, 39′ Lourencete.

Note: ammoniti: 11′ Barichello, 27′ Bei, 28′ Lourencete, 36′ Di Stefano.

Come la trama di un grande romanzo, questa stagione da sogno del Cln Cus Molise, cominciata nove mesi fa in terra marchigiana sul campo dell’Eta Beta Fano, chiude il suo cerchio magico proprio con la doppia sfida contro i granata. A inizio stagione i pronostici non indicavano molisani e marchigiani come squadre in grado di giocarsi la serie A2 nella finale play off, ma i pronostici sono fatti appositamente per essere smentiti ed ecco, quindi, i Sanginario Boys tornare sul terreno di gioco da dove tutto ha avuto inizio per strappare un 2 a 2 che lascia un po’ di amaro in bocca, vista la situazione di doppio vantaggio che si sono trovati a poter gestire a 6′ dalla fine.
Nella palla di fuoco, per temperatura e umidità, della tensostruttura dove i fanesi giocano le loro gare interne, i campobassani hanno messo in chiaro come mai sono arrivati in questa finale play off, e lo hanno fatto battagliando su ogni palla, ma soprattutto riportando a casa un pari che risulta essere un buon indizio su cosa potrebbe accadere tra sette giorni al PalaUnimol, al termine dei 40 minuti che restano per designare la promossa in A2.

Con un bel seguito di tifosi giunti dal Molise, capitan Di Stefano e soci non si sono sentiti di certo soli in questa trasferta dove va dato atto ai marchigiani di aver avuto un pubblico corretto e sportivissimo, cosa tutt’altro che scontata in partite con una simile posta in palio.
La prima occasione di giornata arriva al 3′ ed è di Barichello che costringe Bacciaglia ad un bell’intervento in uscita. La gara appare però subito tiratissima ed equilibrata. Al 5′ Giuliani sbaglia un calcio d’angolo, Di Stefano ruba palla e si invola verso la porta avversaria riuscendo a resistere al ritorno degli avversari fino a realizzare il goal del vantaggio con un velenoso tiro da fuori. Al 7′ Lourencete spara su punizione da fuori area ma trova pronto Roman nella risposta. All’8′ fuga di Copparoni sulla fascia, Roman in uscita spedisce in angolo. Ancora Copparoni, pericolosissimo, dribbla due avversari al 10′ e spedisce la palla di poco fuori. Un minuto dopo Barichello è costretto a spendere un fallo da ammonizione per fermare il solito Copparoni, mentre su schema da palla ferma è Bei a pizzicare la traversa. È questo il momento di massima pressione del Fano ma il Cln Cus Molise tiene botta e torna ad essere pericoloso in ben due occasioni prima con Ferrante e poi con un funambolico Everton, dopodiché la partita si accomoda verso la fine del primo tempo, ma c’è ancora modo per Roman di mettersi in evidenza, prima con una bella parata su Giuliani e poi a 9″ dalla fine parando un tiro libero a Lourencete.

Il secondo tempo si apre con i primi 4′ di grande pressione dei padroni di casa e con una difesa all’arma bianca dei campobassani, maestri nello stringere i denti per poi affondare il colpo sugli avversari, soprattutto con Barichello, che viene fermato con le brutte prima da Bei e poi da Lourencete (entrambi ammoniti) e anche con Cioccia, pericoloso su punizione.
Al 30′ è “Boom Boom” Ferrante, con una giocata da vero pivot, a dare la scossa al risultato: tiro dalla banda che s’infila sotto alla traversa. Doppio vantaggio per il Cln Cus Molise. Al 34′ però Giuliani, con un bel movimento a centro area, fa carambolare la palla sul palo alla destra di Roman e riapre la gara. Al 39′ punizione molto discussa al limite dell’area dei molisani: Lourencete fa passare la palla tra gli uomini della barriera e inganna Roman per il goal che vale il 2 a 2 definitivo con il quale si rimanda il verdetto per l’accesso alla A2 a sabato 1 giugno al PalaUnimol di Campobasso.