Il basket al Cus Molise si tinge di rosa. Da lunedì, infatti, il centro universitario sportivo amplierà ulteriormente la sua offerta sportiva andando ad inserire nelle attività anche la pallacanestro femminile. La squadra sarà allenata da Angelo Cappuccio e avrà al suo interno ragazze universitarie e non, pronte a mettersi in gioco nella nuova avventura. Gli allenamenti si svolgeranno al Palaunimol lunedì e venerdì dalle 21 alle 22,30. Il gruppo, che potrà essere integrato strada facendo con nuove ragazze (soprattutto universitarie) che intendono avvicinarsi alla palla a spicchi, lavorerà in palestra e getterà le basi per partecipare al campionato di serie C nella prossima stagione sportiva con in primavera la partecipazione ad un quadrangolare da organizzare nel capoluogo di regione.
“L’idea nasce dal fatto che l’Università degli Studi del Molise ha un dipartimento specifico per le attività sportive, Scienze Motorie – spiega coach Cappuccio – e quindi ha a disposizione un bacino d’utenza abbastanza ampio dal quale poter attingere. La passione per la pallacanestro e la voglia di continuare a fare qualcosa di bello in questo sport, mi hanno portato a scegliere il Cus Molise come punto di riferimento per cercare di costruire una squadra che possa ben rappresentare il Centro Universitario Sportivo”.
Il Cus Molise aggiunge così un ulteriore tassello alla sua già ricca offerta sportiva. Lo fa con il solito grande entusiasmo. Dove si potrà arrivare?
“Io credo che le ragazze che hanno aderito fino ad ora a questo progetto hanno tanta voglia di fare, vogliono regalarsi e regalarci delle belle soddisfazioni. Quindi ci poniamo degli obiettivi di tutto rispetto. Per quest’anno, visto che siamo partiti un po’ tardi, cominciamo con gli allenamenti in palestra e speriamo nella primavera prossima di riuscire ad organizzare un quadrangolare con squadre e realtà sportive delle regioni limitrofe. Per il prossimo anno saremo sicuramente pronti ad iscriverci al campionato di serie C femminile”.
Dal punto di vista personale torna in panchina dopo tanto tempo. Quanto potrà dare alla squadra?
“Credo che il basket sia uno sport per il quale non si perde mai la passione. Io metterò a disposizione delle ragazze la mia esperienza. Cercherò di dare loro degli indirizzi che poi andranno a mettere in pratica sul campo. Ritengo che se riusciamo a condividere intenti ed obiettivi le ragazze potranno esprimere il massimo delle loro potenzialità”.