C’è il Città di Chieti sulla strada del Circolo La Nebbia Cus Molise. Al Palaunimol (ore 16) un nuovo esame di maturità, dunque, per i ragazzi di Sanginario che vogliono continuare a stupire e rimanere tra le grandi. Quattro vittorie su cinque gare disputate in campionato e il passaggio del turno in Coppa Italia, rappresentano senza dubbio un bottino di assoluto valore per i campobassani che sono intenzionati a mettere altro fieno in cascina. Il Chieti, dal canto suo, arriverà in Molise con il chiaro intento di allungare la serie positiva dopo il successo netto 3-0 contro il Faventia. Al Palaunimol, quindi, sarà un match tutto da seguire. “Affrontiamo una squadra che già in coppa Italia ci ha messo in grande difficoltà – spiega il tecnico Sanginario – ha dieci punti in classifica e sabato scorso ha battuto il Faventia in maniera netta. Chi pensa che sia una partita semplice è fuori binario, credo, invece, che sarà una delle più difficili. Il Chieti può contare su un giusto mix tra giovani ed esperti ed ha in organico giocatori conosciuti come Correggiari e i fratelli Cornacchia, per citarne alcuni. Ci sono, insomma, tutti gli ingredienti per una bellissima partita. Colgo a proposito l’occasione per invitare i nostri tifosi e tutti gli appassionati di futsal a venire a sostenerci”.
In campionato fino ad ora avete fatto quasi percorso netto. Si continua a parlare di salvezza però la sua squadra può ambire probabilmente anche a qualcosa di più.
“Come dico sempre gli obiettivi si fanno budget alla mano. E’ chiaro, però, che sono i giocatori a scendere in campo. Noi diciamo che l’obiettivo resta quello della salvezza per un semplice motivo: perché si rischia di fare partite incredibili contro le prime della classe e poi svuotarsi negli scontri diretti. Dobbiamo vincere gli scontri nei quali i punti valgono doppio per la permanenza, poi tutto quello che arriverà di più sarà di guadagnato ma lì non si può sbagliare”.
Siete reduci dall’affermazione nel derby con la Chaminade che vi ha consegnato il passaggio del turno in coppa Italia. La squadra continua a stupire…
“Dall’inizio dell’anno sulle sette gare ufficiali disputate siamo stati in grado di vincerne cinque, pareggiarne una e perderne una contro il Faventia, gara nella quale meritavamo di più. Il derby vinto contro la Chaminade ci inorgoglisce. Imporsi su un campo difficile contro una delle pretendenti alla vittoria del torneo fa molto piacere”.
Il risultato positivo è stato condito da un’ottima prestazione. Avete rimontato due volte lo svantaggio e questo è un segnale positivo in prospettiva futura, condivide?
“Assolutamente sì. Avevamo impostato la patita cercando di indirizzarla su un punteggio alto visto che con un risultato superiore al 2-2 avremmo passato il turno. Siamo riusciti addirittura a vincere una partita difficilissima. Sono contento soprattutto per i ragazzi perché ancora una volta è stata una vittoria di gruppo”.